Una tempesta giudiziaria si è abbattuta su Astrazenaca in Cina. Ombre su due farmaci per le cure oncologiche. Il titolo della multinazionale anglosvedese crolla in Borsa. Effetto elezione di Trump?

Due giorni fa un articolo de Il Sole 24 Ore raccontava il crollo del titolo Astrazeneca nella Borsa di Londra

Due giorni fa, Mercoledì 7 Novembre, è finito nei guai giudiziari il Presidente di Astrazeneca in Cina, Leon Wang. La notizia la leggiamo su PRAVDA.IT che dà come fonte l’agenzia Reuters. Astrazeneca, per la cronaca, è la multinazionale farmaceutica anglosvedese che durante la pandemia ha prodotto un vaccino anti-Covid che è stato al centro di aspre polemiche. In Italia, per esempio, ha dato luogo a un’indecorosa altalena: veniva ritirato, poi reimmesso in circolazione, poi di nuovo ritirato, poi di nuovo rimesso in circolazione e consigliato per la popolazione sopra i 60 anni (qui un articolo). Va precisato che l’indagine che coinvolge la multinazionale farmaceutica riguarda due farmaci per la cura di malattie oncologiche. Le ombre sulla multinazionale anglosvedese erano state annunciate da un articolo pubblicato due giorni fa da Il Sole 24 Ore dal titolo: “Astrazeneca, il titolo crolla dell’8,4% a Londra“. Leggere questo articolo è un po’ faticoso, perché le pubblicità non danno tregua e bisogna intraprendere una vera e propria ‘lotta’. Sommario: “A pesare sulle azioni le preoccupazioni del mercato su un’indagine cinese relativa a tattiche di vendita aggressive per due farmaci oncologici”. Agli osservatori non sfugge la coincidenza temporale tra l’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca e il crollo in Borse della multinazionale farmaceutica…

Sopra, foto Wikipedia

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