Tredicesimo autovelox abbattuto in Veneto: aperta la caccia anche notturna a Fleximan. Una riflessione del filosofo Diego Fusaro (VIDEO)

Metodo di protesta non condivisibile ma spia di un malessere sociale che monta contro i Comuni che fanno ‘cassa’ con gli autovelox sulla pelle dei cittadini

Si chiama Fleximan ed è il vendicatore degli automobilisti che non ne possono più degli autovelox. E’ un soggetto singolo? Sono più soggetti? Ancora non si capisce. Quello che si capisce è che in Veneto sono stati abbattuti 13 autovelox. Così, ormai da qualche giorno, è partita la caccia a Fleximan. Controlli a tappeto a ridosso degli autovelox e anche pattuglie notturne. Ma il protagonista o i protagonisti di questa singolare battaglia contro gli autovelox – in verità una battaglia che va contro la legge – non è stato preso o non sono stati presi. Il metodo scelto da chi protesta contro gli autovelox non è accettabile, dice filosofo Diego Fusaro (nella foto sotto). Aggiungendo che quanto avviene per ora solo in Veneto è comunque la spia di un malessere sociale che monta contro gli autovelox. Che, aggiungiamo noi, servono a tanti Comuni per cercare di far quadrare i conti a spese dei cittadini. Tutto questo a causa dell’Unione europea dell’euro che ha massacrato e continua a massacrare l’economia italiana e i cittadini italiani. L’ultima della Ue è la scomparsa dei fondi del Pnrr (come potete leggere in questo articolo e negli articoli allegati).

QUI IL VIDEO DI DIEGO FUSARO