Storia delle parole italiane 4: Giorno e Sera

di Giovanni Albanese
giovannilbns@gmail.com

Tra latino e greco

Giorno: è voce latina. Ad ogni modo, in latino Giorno dicesi dies, donde deriva il tedesco Tag e l’inglese Day, i quali per l’appunto significano Giorno. L’italiano Giorno deriva dall’aggettivo diurnus. Col trascorrere del tempo il nesso ‘di’ nella pronuncia s’è mutato in ‘dg’ e poscia in ‘g’ – come avviene in inglese con would you che pronunciasi woudgiu. Così dall’aggettivo diurnus s’è prodotto il sostantivo “Giorno “.

Sera: in latino sera è femminile di serus e significa tarda. L’uso di tarda per dire sera truovasi in Ispagna: buena tarde significa in spagnolo buonasera. L’avverbio latino sero vuol dir tardi. Il celebre scrittore mantovano del rinascimento Baldassarre Castiglione nel suo Cortegiano narra una facezia: un tedesco, ignaro d’italiano, volendo dire a un italiano “buonasera” , disse “bonum sero”; significante ( sott. “a te “) “il bene tardi”. L’italiano gli rispose “At tibi malum cito” cioè “ma a te il male presto”. Perdonatemi, cortesi lettori, se mi sono dilungato, ma penso che sia valsa la pena per intrattenervi allegramente.

QUI LE TRE PUNTATE PRECEDENTI

Foto tratta da Wikipedia

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *