Siciliani Liberi continua a citare casi di Comuni italiani lasciati senza i fondi del Pnrr ma la notizia rimane nascosta. Lomonte: “Il Pnrr non esiste più”

Il Segretario politico di Siciliani Liberi continua a citare casi di Comuni che aspettano i fondi del Pnrr che non sono mai arrivati

“Siciliani Liberi è l’unica forza politica in Italia a dire a tutti gli italiani che il Pnrr è un doloroso inganno politico. Inganno i cui effetti iniziano ad essere compresi da tutti. Ferentino, Comune di 20 mila abitanti poco distante da Frosinone, e dunque da Roma. Lavori da 1,8 milioni di euro apparentemente finanziati dal Pnrr sulla scuola materna ed elementare ‘Belvedere’. Il Comune ad Agosto fa cominciare i lavori all’impresa spostando i bambini ‘nella convinzione’, scrive una testata online, ‘che i soldi europei sarebbero arrivati in tempi europei. E invece non è stato così’. I 120 alunni sono stati spostati in un altro edificio pagando un affitto alla Provincia di 28 mila euro. L’azienda appaltatrice ha fermato i lavori dopo pochi giorni: sa bene che non c’è un centesimo. Leggiamo ancora, per capire quanto la posizione di Siciliani Liberi sia stata l’unica veritiera e feconda di buon consiglio e di saggezza politica. ‘Il ritardo dell’avvio delle opere è causato dal mancato arrivo dei fondi Pnrr. Serve almeno il 20% per iniziare. Al Comune è invece arrivato solo il 10% del totale. E non bastano”.

Anche il Comune di Roma lasciato senza i fondi del Pnrr?

A scriverlo in un post su Facebook è il Segretario politico di Siciliani Liberi, Ciro Lomonte (nella foto sopra). Noi, da circa due mesi e forse più, riprendiamo i post di Lomonte, che sostiene che i fondi del Pnrr non una presa per i fondelli. Se andate a leggere i post di Lomonte che abbiamo pubblicato da qualche mese a questa parte (qui ne trovare uno ma se cercate nella sezione ECONOMIA E FINANZA di questo blog d’informazione ne troverete altri) vi accorgerete che l’autore di questi articoli cita casi di opere appaltate i cui lavori non sono iniziati perché mancano i fondi del Pnrr; il Segretario politico riprende articoli pubblicati da giornali e mezzi di informazione che non sono mai stati smentiti. A questo punto bisogna chiedersi: chi è che racconta la verità sul Pnrr? La raccontano gli attuali governanti dell’Italia e delle Regioni, i giornali a tiratura nazionale, la televisione e, in generale, l’informazione italiana che dà per ancora esistenti i fondi del Pnrr? O i mezzi di informazione locale citati da Ciro Lomonte nei suoi post? Scrive sempre il Segretario politico di Siciliani Liberi: “Naturalmente non si tratta di un caso isolato: Roma infatti non ha inviato un centesimo per tutti gli altri interventi del Pnrr previsti dal Comune. Leggiamo ancora: ‘Non sono arrivati neanche i fondi Pnrr relativi all’ex palazzo Omni. Si tratta di un palazzo per il quale il Comune (di Roma ndr) ha ricevuto un finanziamento di circa 2 milioni di euro. Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale dovrebbe essere la sede di nuovi uffici comunali in particolare il Suap’. Ma le pessime notizie non arrivano mai da sole. Si registrano anche ritardi (ma questa volta sponda Provincia) per il recupero dell’ex Scuola Paolini: circa 7 milioni di euro. Anche questi sono fondi del Piano di Resilienza che dovevano finanziare il recupero dell’edificio nella parte alta di Ferentino, con spese a carico dell’ente Provincia”.

“Con pochissime eccezioni nessuno scrive o dice che i cantieri del Pnrr non esistono. Che ogni singolo progetto a fine 2023 risulta paralizzato perché il denaro con cui realizzarlo non è mai arrivato”

Lomonte cita altri casi: “Non finisce qui. Tardano anche i fondi per la seconda ala dell’Itis Don Morosini: circa 5 milioni di euro, sempre di fondi Pnrr che prevedono tra l’altro anche la realizzazione di un Auditorium a servizio di tutta la comunità. Tutto questo mentre il Governo (il riferimento è al Governo di Giorgia Meloni ndr) da Ottobre fa finta che siano state accreditate a Roma da Bruxelles la terza e poi la quarta rata del Pnrr. Se fosse così, per quale ragione a fine Dicembre il Comune di Ferentino – come tutti gli altri in tutta Italia – non ha ancora ricevuto il denaro? Per fare un bonifico bancario bastano pochi click su un computer. Il motivo è semplice: i soldi del Pnrr non esistono”. Ribadiamo: Lomonte cita fatti e articoli di giornali mai smentiti. Ma i grandi giornali e la televisione cosa dicono? Insiste il Segretario politico di Siciliani Liberi: “Adesso immaginate gli amministratori locali e i parlamentari di tutta Italia tempestare di telefonate e messaggi il Ministero guidato da Fitto (Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il PNRR ndr): dove sono i soldi del finanziamento Ministro? E non immaginate: ma guardate il triste spettacolo offerto dagli accademici di tutta Italia e dai funzionari pubblici che organizzano un convegno dietro l’altro cantando le lodi del Pnrr. Questo – ed è triste doverlo constatare – nel silenzio complice della stampa. Con pochissime eccezioni nessuno scrive o dice che i cantieri del Pnrr non esistono. Che ogni singolo progetto a fine 2023 risulta paralizzato perché il denaro con cui realizzarlo non è mai arrivato”. Noi ascoltiamo ogni giorno Radio 24, che fa capo al gruppo de Il Sole 24 Ore, che si occupa in buona parte di economia. Il Sole 24 Ore alcuni articoli su tale argomento li ha già pubblicati. Su Radio 24, invece, non abbiamo ancora ascoltato nulla. Non sarebbe il caso di fare luce su questi cantieri a vuoto citati da una forza politica che, a propria volta, cita articoli di mezzi di informazione mai smentiti? Citiamo Radio 24 perché in materia di economia è una fonte autorevole.

In verità Il Sole 24 Ore ha già scritto qualcosa

“La situazione in Sicilia è identica a quella del resto d’Italia – scrive sempre Lomonte -. Le imprese hanno mangiato la foglia. E non avviano le opere. Non casualmente il quotidiano di Confindustria pubblica pochi giorni fa un’inchiesta. ‘I Comuni’, spiega il giornalista, ‘sono ormai costretti a rinunciare alle opere per non andare in default. Ovunque si registra un paradossale ritardo nell’erogazione dei fondi’. (https://podcast.ilsole24ore.com/…/il-pnrr-sogno-incubo…). Non c’è nulla di paradossale: basterebbe seguire le analisi economiche di Siciliani Liberi per capire che i soldi non arrivano perché Bruxelles, ormai senza fondi, non può né potrà mai erogarli. Ai Sindaci che hanno esposto i loro Comuni confidando nello Stato finirà esattamente come ai proprietari che si sono fidati dello Stato con il 110% per le ristrutturazioni edilizie. Che oggi a decine di migliaia in tutta Italia sono fuori di casa. Con i cantieri fermi. Siciliani Liberi è al fianco di tutti i siciliani: inclusi i Sindaci siciliani. Amici Sindaci: seguite le nostre analisi. E intervenite per capire cosa fare ai nostri incontri pubblici. Il prossimo incontro si svolgerà il 14 Gennaio”.

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