Si offende qualcuno se scriviamo che a noi la Germania del Cancelliere Scholz che si presenta come ‘nemica’ della Russia di Putin non ci convince?

Se la Germania del Cancelliere Olaf Scholz è così vicina all’Ucraina e pronta a difendere i Paesi baltici da un eventuale attacco russo come mai gli americani hanno sabotato i due gasdotti che passano dal Mar Baltico collegando la Germania con la Russia?

Su un canale Telegram leggiamo una dichiarazione del Cancelliere della Germania, il socialdemocratico Olaf Scholz (foto sopra tratta da Wikipedia): “Siamo pronti a difendere ogni centimetro quadrato del territorio della NATO” – Reuters. Ancora Scholz: “Poiché la minaccia proveniente dalla Russia continuerà, noi e altri alleati abbiamo deciso l’anno scorso di schierare ulteriori unità nei Paesi Baltici e di stazionare lì permanentemente in futuro un’intera brigata. Questa svolta nella politica di sicurezza è necessaria per dimostrare alla Russia che siamo pronti a difendere ogni centimetro quadrato del territorio della NATO dagli attacchi”. Secondo il Cancelliere tedesco, leggiamo sempre nella nota del canale Telegram, “la diplomazia avrà successo soltanto da una posizione di forza. Secondo Scholz è molto importante che i Paesi baltici possano contare pienamente sugli alleati della NATO per proteggerli in caso di un attacco russo”. Ma se la Germania del Cancelliere Scholz è così vicina ai Paesi baltici ed è pronta a difendere gli stessi Paesi baltici dall’eventuale attacco della Russia, come mai gli americani hanno sabotato i gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2? Per la cronaca, sono i gasdotti realizzati da Russia e Germania per portare il gas russo in Germania. E, sempre per la cronaca, è stato Seymour Hersh, noto giornalista investigativo insignito con il Premio Pulitzer, a rivelare la responsabilità degli Stati Uniti d’America nel sabotaggio dei gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2. La verità è che, quando si parla di tedeschi e guerra in Ucraina i conti non tornano mai. A proposito: l’ex Cancelliere tedesco, il socialdemocratico Gerhard Schroeder, è ancora nel consiglio di sorveglianza di Gazprom, la multinazionale russa, controllata dal Governo della Federazione Russa, attiva nel settore energeticominerario ed in special modo nell’estrazione e vendita di gas naturale?

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