Possibile che a Luglio si susseguano uno dopo l’altro cicloni provocando piogge torrenziali e inondazioni in tante aree del mondo? Che stanno combinando le grandi potenze con il clima?

Il 10 Luglio, oggi, prendiamo atto che quasi tutta l’Europa verrà sferzata da piogge e, in generale, maltempo fino a Domenica. E poi maltempo anche la prossima settimana. Tutto normale?

Possibile che alla fine della prima decade di Luglio tanti, troppo Paesi del mondo siano colpiti dal maltempo? Piogge torrenziali, inondazioni, grandine. E’ legittimo o no porsi qualche domanda? Siamo sicuri che quello che sta succedendo sia normale? O come scriviamo da tempo le grandi potenze mondiali si fanno la guerra tra di loro modificando il clima? Tutti sappiamo che i Governi di tanti Paesi del mondo sanno come si usa il cosiddetto cloud seeding, tradotto forse impropriamente come inseminazione artificiale delle nuvole. Gli articoli che illustrano il cloud seeding che si trovano in rete sono tanti (qui ne potete leggere uno e qui ne potete legge un altro con allegati alcuni VIDEO). Storicamente, i primi ad utilizzare le piogge artificiali sono stati gli israeliani e gli americani, soprattutto negli anni ’70 e ’80 del secolo passato (in realtà, c’erano già sperimentazioni anche prima). Poi sono arrivati tutti gli altri. In Cina questa tecnologia è utilizzata da tempo. E con molta probabilità anche i russi sanno come di ‘maneggia’ il clima. Quello che sta avvenendo in queste ore è impressionante. “Allerta Meteo, il nuovo gigante Ciclone si abbatte sull’Europa: maltempo estremo tutta la settimana, coinvolta anche l’Italia“, titola MeteoWeb. Citiamo questa fonte perché è autorevole. MeteoWeb racconta che questo nuovo ciclone è stato chiamato Elke e provocherà maltempo in quasi tutto il Continente europeo. Vediamo per grandi linee cosa sta succedendo e cosa succederà da oggi a Domenica e poi la prossima settimana.

In Francia il maltempo sta creando problemi al Tour de France. Siamo proprio curiosi di osservare che tempo farà dal 26 Luglio all’11 Agosto, quando dovrebbero andare in scena ‘I Giochi olimpici di Parigi’ (in tempo di guerra)

Nelle isole Britanniche fa freddo, considerato che siamo a Luglio. “A Dublino – leggiamo su MeteoWeb – ci sono appena +13°C, a Belfast e Glasgow +14°C, a Londra +19°C. Freddo e maltempo anche nel nord della Francia, dove Parigi è ferma a +20°C e il maltempo sta condizionando la decima tappa del Tour de France“. Dopo il ciclismo in Francia, dal 26 Luglio all’11 Agosto si svolgeranno i Giochi olimpici di Parigi 2024. Già è singolare una man ifestazione olimpica, che dovrebbe essere all’insegna della pace, in un momento storico caratterizzato da una guerra mondiale tra Stati Uniti d’America e Occidente da una parte e Cina, Russia e altri paesi dall’altra parte. Considerato che la manomissione del clima potrebbe essere diventato uno strumento di guerra, non ci sarebbe da stupirsi se durante i Giochi olimpici di Parigi si dovessero manifestare piogge torrenziali e inondazioni. MeteoWeb ci avverte che dopo Elke arriverà un altro ciclone denominato Frieda. Da oggi a Domenica, dove più dove meno, il maltempo colpirà Belgio, Paesi Bassi e Germania, Danimarca, Norvegia, Svezia e Polonia, Svizzera, Austria, Slovaccia, Repubblica Ceca, Italia. Un altro articolo di MeteoWeb riporta le previsioni riporta del Centro ESTOFEX (European Storm Forecast Experiment), un avviso “valido dalle 8 di oggi, mercoledì 10 luglio, alle 8 di domani, giovedì 11 luglio 2024” (qui l’articolo).

Gli effetti devastanti dell’uragano Beryl in Texas e nella Louisiana. Caldo record a Las Vegas. Piogge torrenziali in Russia e Cina con danni enormi alle persone e all’ambiente. Maltempo anche in Africa

Non c’è solo l’Europa flagettala dal maltempo. Quanto sta succedendo negli Stati Uniti d’America è inquietante. In queste ore l’uragano Beryl ha devastato il Texas e la Louisiana, provocando 8 morti e danni ingenti al territorio: basta pensare a oltre 2 milioni e mezzo di famiglie che in questo momento sono senza energia elettrica (qui un articolo). Un articolo di MeteoWeb segnala che quest’anno negli USA “il numero dei tornado è da record: più di 100 oltre la media storica“. Un altro articolo di MeteoWeb segnala che in questi giorni a Las Vegas l’ondata di caldo ha battuto i record di tutti i tempi (qui l’articolo). In Australia “le tempeste estive 2023-2024 hanno generato perdite assicurate per oltre 1,6 miliardi di dollari australiani” (qui un articolo). In Russia Aprile, Maggio e Giugno sono stati mesi di intense piogge. Sembrava che Luglio dovesse dare un po’ di tregua. Invece qualche giorno fa è arrivato un temporale a san Pietroburgo che ha distrutto tanti alberi (qui un video). Le notizie e le immagini che arrivano dalla Cina sono impressionanti: il 3 Luglio nella parte orientale di questo Paese si contavano 240 mila sfollati a causa del maltempo (qui un articolo). Sempre il 3 Luglio la violenza delle piogge ha provocato allagamenti: sconvolgenti le immagini di persone trascinate dalla furia dell’acqua (QUI IL VIDEO). sempre in Cina, il 4 Luglio, è crollata un autostrada a causa delle piogge provocando la morte di 50 persone (qui un VIDEO). Ancora in Cina Le piogge hanno travolto una diga (VIDEO). Le alluvioni non stanno risparmiando il Continente africano (qui un VIDEO). In Africa, nei mesi scorsi, il matempo ha provocato enormi danni: il paese più colpito è stato il Kenya con oltre 200 moorti e poi danni anche in Tanzania, in Uguanda, in Somalia (7 morti, oltre 8 mila sfollati, oltre mille abitazioni distrutte), in Ruanda, nel Burundi, in Costa d’Avorio (sopra, un’immagine degli effetti del maltempo in Costa d’Avorio, foto tratta da Africa Rivista).

Il dubbio è che le grandi potenze mondiali, non potendo utilizzare le bombe atomiche che distruggerebbero il mondo, abbiamo deciso di combattere la guerra a colpi di piogge e inondazioni

Sono tutti fenomeni siano naturali? Nutrire dubbi su tale tesi è legittimo. Come abbiamo già ricordato, quasi tutte le potenze mondiali, oggi, sono in grado di manomettere il clima. Il dubbio è che tali potenze, non potendo utilizzare le bombe atomiche, che provocherebbero la distruzione del Pianeta Terra, abbiano deciso di combattere la guerra a colpi di piogge e inondazioni. Non è da escludere che l’obiettivo di medio-lungo periodo sia quello di distruggere le agricolture per provocare carestie. E’ un caso che negli ultimi anni la Cina abbia fatto incetta, nei mercati internazionali, di cereali? Non c’è nemmeno bisogno di aggiungere che questo clima ‘pazzerello’ creerà problemi ai Paesi turistici. Ma che lo scriviamo a fare? Tanto ‘complottisti’ siamo e ‘complottisti’ resteremo.