Palermo: alle 16 e 19 abbiamo avvertito strani movimenti e il lampadario che si muoveva leggermente. Ci siamo sbagliati?

Non mi sembra esagerato chiedere cos’è successo nel mio blog, soprattutto se c’è di mezzo un terremoto

Non vogliamo fare allarmismo ma qualcosa di strano è avvenuta. Mentre scrivo al computer ho avvertito uno strano movimento. Non un movimento brusco ma un movimento leggero. La scrivania ha tremato un po’ per una frazione di secondo. Istintivamente ho guardato il lampadario che si muoveva leggermente: un movimento lento ma si muoveva. Mia moglie era a letto che leggeva e ha avvertito anche lei un movimento leggero. E anche nella sua stanza il lampadario ondeggiava in modo molto lieve ma ondeggiava.

AGGIORNAMENTO 1

lweggiamo che a Messina è stato avvertito un terremoto di magnitudo compreso fra 4.8 e 5.3 proprio alle 16 e 19, quando l’abbiamo avvertito anche noi (leggere qui)

AGGIORNAMENTO 2

A quanto pare il baricento della scossa di terremoto si è verifocato a oca distanza dall’isola di Alicudi. Non si registrano danni (qui un articolo).

AGGIORNAMENTO 3

Su 3Bmeteo leggiamo che una scossa di terremoto è stata avvertita stamattina nell’isola di Linosa (qui un articolo).

AGGIORNAMENTO 4

Un vodeo al momento della scossa di terremoto (qui)

AGGIORNAMENTO 5

Comunicato del Governo siciliano

Il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, segue con attenzione l’evolversi della situazione dopo il terremoto di 4,8 gradi Richter, con epicentro a est di Alicudi, ma che è stato avvertito in diverse aree dell’Isola. “Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina – dice Schifani – che a sua volta è in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, con il prefetto di Messina e con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per un primo e rapido monitoraggio di eventuali danni, che al momento non sono stati segnalati. La Regione è, comunque, pronta a intervenire con tutti i mezzi a disposizione per supportare le comunità coinvolte e garantire la sicurezza dei cittadini”.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *