Non sono un po’ troppe due fortissime turbolenze su due aerei di linea nel giro di pochi giorni? Stanno modificando il clima per combattere i droni-kamikaze e sta finendo a cu pigghiu pigghiu?

La domanda non è ‘complottista’ ma legittima, perché ormai l’inseminazione delle nuvole per provocare temporali (cloud seeding) è stata sdoganata e i temporali sono fra le cause delle turbolenze

Gli scienziati ci dicono che le turbolenze durante un volo hanno tre cause comuni: le montagne, le correnti a getto e i temporali. Negli ultimi giorni sono state registrate due turbolenze molto forti durante due voli. La prima turbolenza sul volo Londra-Singapore, che ha provocato un morto e trenta feriti (qui un articolo). La seconda turbolenza sul volo Doha-Dublino con 12 feriti (qui un articolo). Anche a costo di apparire ‘complottisti’ vogliamo porre una domanda con due premesse. La prima premessa è che ormai la cosiddetta inseminazione artificiale delle nuvole (leggere cloud seeding) è stata sdoganata e non è più una una teoria ‘complottista’ ma è una realtà (qui un articolo). La seconda premessa si sostanzia nel dubbio che le potenze mondiali stiano utilizzando il cloud seeding per farsi la guerra tra di loro (qui un articolo). Ciò posto arriva la domanda: non è che la guerra in corso tra Occidente da una parte e Cina e Russia dall’altra parte potrebbe materializzarsi anche con la creazione di temporali e, in generale, modificazioni del clima in grado di provocare turbolenze durante i voli?

Siamo sicuri che non stiano utilizzando le tecnologie per modificare il clima per scopi di guerra?

Direte: le turbolenza sui voli ci sono sempre state. Verissimo. Però le ultime due turbolenze andate in scena in questi giorni sono state particolarmente violente. A pensare male, si sa, si fa peccato. Però non sfugge che la guerra in corso tra Occidente e suoi alleati da una parte e Russia e suoi alteati dall’altra parte si sta combattento anche con i droni-kamikaze. Noi alla fine che sappiamo? Da una parte e dell’altra ci dicono che hanno abbatuto i droni di qua e i droni di là. Siamo sicuri che – da una parte dell’altra – non stiano utilizzando le tecnologie legate alle modificazioni del clima? Se il clima può essere modificato per produrre temporali e se i temporali possono produrre turbolenze agli aerei in volo siamo certi che non stiano utilizzando queste tecnologie modifica-clima per scopi di guerra? Non è un po’ strano – per citare un esempio – che nell’incidente che è costata la vita presidente dell’Iran, Ebrahim Raisi al Ministro degli Esteri, sempre dell’Iran, Amir-Abdollahian, al governatore dell’Azerbaiagian, Malek Rahmatix, e un uomo della scorta di quest’ultimo, Mahdi Mousavi sia comparso improvvisamente un banco di nebbia (come potete leggere qui)?

Foto tratta da Wikipedia

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