Nelle Filippine hanno piantato 3,2 milioni di alberi in un’ora. Un esempio da seguire, a cominciare dalla Sicilia e soprattutto da Palermo

Una fotografia rilanciata dal nostro vecchio amico Carmelo Sardegna che deve fare riflettere cittadini e governanti

Il nostro vecchio amico Carmelo Sardegna pubblica una foto tratta dalla pagina Facebook Zaimljivo u svetu (foto sopra) con un commento: “Le Filippine hanno battuto il record mondiale dopo aver piantato 3,2 milioni di alberi in appena un’ora. 🌳 questo merita di essere condiviso!”. Siamo totalmente d’accordo con lui. Purtroppo non possiamo dire che nel resto del mondo e in Italia ci sia molta attenzione verso gli alberi. Da quando siamo in rete abbiamo più volte denunciato la proliferazione di incendi boschivi in tutto il mondo (qui un nostro articolo: Gli incendi boschivi? Fenomeno mondiale frutto di una setta di invasati). Solo in Canada, lo scorso anno, sono andati in fumo 18 milioni di ettari di boschi, record negativo assoluto per questo Paese. Nel 2023 è stato calcolato che gli incendi boschivi hanno rilasciato nell’atmosfera 6.5 miliardi di tonnellate di anidride carbonica (CO2), poco più di un sesto della CO2 rilasciata nell’atmosfera dalla combustione di comustibili fossili e cemento (circa 37 miliardi di tonnellate di CO2). Il problema è che sono le piante che eliminano la CO2 presente nell’atmosfera attraverso la Fotosintesi clorofilliana. Ma se nel mondo – come sta avvenendo negli ultimi anni – si riduce la presenza di copertura vegetale a causa degli incendi boschivi la CO2 presente nell’atmosfera aumenta. Alcuni scienziati dicono che la CO2 è responsabile del riscaldamento globale, altri scienziati dicono che la CO2 è responsabile delriscaldamento globale per il 5%, mentre del restante 95% sarebbe responsabile il Sole. Ma se sulla Terra – come già accennato – si riduce la presenza di piante aumenta la CO2 nell’atmosfera e aumenta il riscadamento globale. Vedremo, quest’anno, se si riuscirà a contenere gli incendi boschivi nel mondo. problama enorme anche in Sicilia che, dal 2021 ad oggi, ha perso il 50% circa dei propri boschi a causa del fuoco. Per questo motivo la foto pubblicata da Carmelo Sardegna è importante. Con riferimento a Palermo, invece di abbattere e potare in malo modo gli alberi sarebbe necessario piantere nuovi alberi, possibilmente non abbandonandoli ma innaffiandoli. Perché il Governo siciliano non lancia un’iniziativa simile coinvolgendo le scuole?

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