Nel South Dakota, a North Sioux City, è crollato un ponte ferroviario. Solo una correlazione temporale con il missile che ha colpito la spiaggia di Sebastoli in Crimea (Russia)

Certo che stiamo vivendo un momento storico dove le stranezze non si contano più

Ma guarda un po’ che combinazione. A pochi giorni dall’attacco a Sebastopoli, in Crimea (e quindi Russia) dove un missile Atacms di fabbricazione statunitense, utilizzato dalle forze armate americane (qui un approfondimento) ha centrato una spiaggia in presenza di bagnanti, coinvolgendo una trentina di persone provocando la morte di tre bambini, ecco che negli USA, e precisamente nel South Dakota, a North Sioux City, è crollato un ponte ferroviario. Subito trovata la spiegazione: le violente e insistenti piogge che da giorni imperversano negli Stati americani dell’Iowa, del Nebraska, del South Dakota e del Minnesota. Tutto normale. Così com’è normale che nelle aree del mondo dove dovrebbe splendere il sole d’Estate imperversano piogge e alluvioni. Tutto normale. Tutto naturale. E a quelli che sostengono che le potenze mondiali stanno utilizzando le piogge artificiali e la siccità per farsi la guerra (leggere qui) rispondiamo: siete degli inguaribili complottisti…