Mentre gli agricoltori di mezza Europa protestano, in Piemonte hanno festeggiato la Befana con i trattori

Il mondo dell’agricoltura è vario: c’è chi scende in piazza per reclamare i propri diritti e c’è chi preferisce la Befana

In Italia – Sicilia a parte – non si hanno notizie di agricoltori che protestano. Interessante, al riguardo, un articolo pubblicato da IL NUOVO AGRICOLOTORE. Il titolo già dice tutto: “Gli agricoltori di mezza Europa protestano, mentre in Italia festeggiano la Befana”. Il riferimento è a una serie di articoli rintracciabili sul Web nei quasi si racconta di un’iniziativa andata in scena in Piemonte, per la precisione a Cuneo, dove 160 trattori hanno creato l’immagine di una calza gigante in onore della Befana (qui un articolo). Commenta l’autore dell’articolo, Roberto Bartolini: “Ognuno la può pensare come crede. Per quanto ci riguarda, riportiamo un commento a caldo di un nostro affezionato lettore, l’imprenditore agricolo Gianfranco Tomasoni: «Si vede che in Italia i contadini stanno troppo bene, se invece di protestare come fanno tutti i colleghi europei, usano il gasolio agricolo e i loro fiammanti trattori per festeggiare, con una mobilitazione generale, il Natale e la Befana»”. Se non ricordiamo male, chi scrive ha conosciuto Roberto Bartolini nei primi anni ’80 del secolo passato, quando collaboravamo dalla Sicilia con Terra e Vita, il settimanale che allora faceva capo all’Edagricole di Bologna. Che dire? Che non possiamo che essere d’accordo con lui (su tante questioni agricole la pensavamo allo stesso modo circa quarant’anni fa). Aggiungiamo soltanto che in Sicilia, in verità, qualcosa si sta cercando di fare. C’è già un movimento e una chat di agricoltori come raccontiamo in un articolo di qualche giorno fa: “In Sicilia un movimento di agricoltori vicino alla rivolta in Germania. La chat ‘Protesta agricoltori siciliani’. Parlano Franco Calderone, Agostino Cascio e Francesco ‘Ciccio’ Aiello“. Senza offesa, ma noi siciliani, in dal 1860, siamo stati sempre diversi dai piemontesi. Ed è ancora così.

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