Lo Stromboli fa tremare e si teme un maremoto. “Barche in fuga per la furia del vulcano”, scrive MeteoWeb (VIDEO). Eh sì, in Sicilia non ci facciamo mancare niente, anche il turismo con il brivido

Le barche di ieri in fuga durante l’euzione erano per caso dei turisti in cerca di avventure?

Occhi puntati su Stromboli. In queste ore l’isola delle Eolie è l’osservata speciale per via delle sue spaventose euruzioni. Cinque giorni fa abbiamo posto una domanda: se esiste il pericolo di maremoto non è un po’ rischioso far arrivare i turisti in quest’isola e, in generale, nelle isole Eolie? Poche ore dopo abbiamo letto che a Stromboli erano rimasti sono i circa 500 abitanti. Ieri sera, alle 21 e 14, abbiamo letto un articolo di MeteoWeb, accompagnato da un VIDEO impressionante, che ci ha lasciati perplessi: “Eruzione Stromboli, pomeriggio di paura sull’isola: barche in fuga per la furia del vulcano“. Le barche di ieri in fuga durante erano per caso dei turisti in cerca di avventure? Nell’articolo si legge che le immagini – sicuramente spettacolari ma anche spaventose – sono state riprese da “una delle tante imbarcazioni” che si sono allontanate quando il vulcano ha cominciato a eruttare lava. “L’intensità dell’eruzione – leggiamo sempre su MeteoWeb – è stata tale da far scattare la paura che potesse verificarsi uno tsunami. Infatti, il Comune di Oliveri aveva fornito indicazioni in tal senso alla popolazione, ma poi fortunatamente la situazione è rientrata”. In pratica, ieri si è temuto che si potesse materializzare un maremoto. Lo scorso 5 Luglio abbiamo raccontato la testimonianza di un abitante dell’isola quando, nel Dicembre del 2002, un’onda anomala ha travolto il centro abitato. (Sopra, foto tratta da Il Fatto Quotidiano)

Certo che tra lo Stromboli e l’Etna c’è da stare allegri. Piuttosto, a che punto è la vendita ascara dell’aeroporto di Fontatarossa? Magari con la cenere si venderà a un prezzo più basso. O no?

E’ evidente che il brivido non scoraggia, ma anzi incoraggia i turisti che, magari con le imbarcazioni private, non si vogliono perdere lo spettacolo dell’eruzione. Commentava ieri sera Mario Pagliaro, chimico del Cnr: “Nessuna #evacuazione ancora da Stromboli nonostante l’enorme parossismo di oggi, 11 Luglio. Lo stesso accadde nel Luglio 2019 quando un’analoga esplosione fece anche purtroppo una vittima. C’erano allora due #navi alla fonda pronte ad evacuare abitanti e turisti. Anche oggi sono alla fonda pronte le navi ad evacuare le persone in caso la situazione dovesse aggravarsi. Stromboli ha circa 500 abitanti. In epoca contemporanea la più grave eruzione si verificò nel Settembre 1930″. Nella sua pagina Facebook Pagliaro riporta un video di Raffa Bazine”. Vediamo cosa ci riserverà oggi il vulcano che domina l’isola di Stromboli. Certo che tra lo Stromboli che fa paura e l’Etna che sommerge di cenere il Catanese, compreso l’aeroporto di Fontanarossa che gli ascari vorrebbero vendere agli stranieri, quasi certamente tedeschi, l’Estate siciliana, quest’anno, è particolarmente movimentata…  

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *