Le “Beatitudini” sono la grande novità di Gesù. Sono otto per ricordare la Risurrezione dell’ottavo giorno

10 Giugno 2024, Lunedì della X settimana del tempo ordinario: Matteo 5, 1-12

di Frate Domenico Spatola

Le “Beatitudini” sono la novità di Gesù. La sua “magna Charta”. Proclamate dal monte dove stava seduto da legislatore e maestro. Sono numerate: otto in tutto, per ricordare ai credenti la Risurrezione all’ottavo giorno. La prima si propone come condizione per aderire al progetto del Regno. Farsi poveri per lo spirito, per fare felici gli altri. Questa premessa è chiave di interpretazione per le altre Beatitudini. Saranno felici quanti, trovandosi nel bisogno per fame, o nel pianto per disperazione o perché diseredati, incontreranno coloro che, avendo aderito alla povertà volontaria per il Regno dei cieli, si prenderanno cura di loro. “Beati” dunque come il Padre saranno i misericordiosi, i puri di cuore e gli operatori di pace. Il mondo però non sopporterà chi non fa i suoi interessi, e perseguiterà chi non riconosce “suo” . “Beati allora i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il Regno dei cieli!”.

Foto tratta da Non di Solo Pane

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *