La storia di Santa Cristina, Patrona di Palermo dal 1154 al 1624 quando venne sostituita da Santa Rosalia. Patrona dei Cappuccini fino agli anni ’80 poi sostituita dalla Madonna Assunta

di Frate Domenico Spatola

E’ rimasta comunque a Palermo ai Quattro Canti di città insieme con le Sante Oliva, Ninfa e Agata

Il Martirologio romano colloca Santa Cristina, vergine e martire, tra il III e il IV secolo. Dà il nome e la professione del padre: Urbano, magistrato romano sotto Diocleziano. Zelante della religione pagana voleva la figlia tra le Vestali, quando essa aveva scelto il Cristianesimo e Gesù come suo Sposo. I boia della fanciulla undicenne, si succedettero spietati, ma senza riuscire a eliminarla. Usarono la macina per affogarla nel lago, i serpenti per morsicarla, le tenaglie per la mutilazione della lingua e dei seni, e le frecce come per San Sebastiano… Ma a morire furono sorprendentemente, perché non senza l’intervento degli angeli, gli stessi persecutori. Così dopo Urbano morì anche Dione che, nel frattempo gli era succeduto come magistrato. Infine morì anche la Santa consegnandosi a Cristo, e gli Angeli la trasmigrarono in cielo. Bolsena, che le aveva dato i natali, fu il teatro del martirio, e ogni anno ne celebra, il 24 luglio, i “misteri”. Anche Palermo, che dal 1154 la ebbe Patrona, le dedicò una chiesa in stile romanico presso il seminario arcivescovile. Lo fu però fino al 1624, quando le fu chiesto, dal Senato e dal Popolo palermitano, di cedere il titolo a Santa Rosalia le cui spoglie, ritrovate e portate in giro per la città, l’avevano liberata dalla peste. I Frati Cappuccini, che erano venuti a Palermo un secolo prima, nel 1534, la scelsero come Patrona, e tale la venerarono fino agli anni Ottanta del secolo scorso, quando le subentrò la “Madonna Assunta”. Fui contrariato e, lasciato in minoranza, mi arresi. Cristina a Palermo è nome ricorrente. Con le Sante siciliane, Oliva, Ninfa e Agata, protegge Palermo dall’alto e in in bella vista in piazza Vigliena, ai Quattro Canti di città.

Foto tratta da Famiglia Cristiana

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