La proposta di Ettore Pottino per fronteggiare la siccità che sta travolgendo la Sicilia: “Affittare le navi che dissalano l’acqua di mare, almeno proviamo a salvare gli allevamenti”

“Faccio l’agricoltore in Sicilia da cinquant’anni e non ho mai visto nulla di simile. La siccità ha messo in ginocchio la nostra agricoltura. Il colpo di grazia è arrivato con la sciroccata di Marzo”

“Faccio l’agricoltore in Sicilia da cinquant’anni e posso affermare che non ho mai visto una cosa del genere. La siccità ha praticamente messo in ginocchio l’agricoltura della nostra Isola. Siamo nei primi giorni di Aprile e nei campi non c’è più nulla. Tutto seccato. Pioggia se n’è vista poca. Ma il colpo di grazia è arrivato con la sciroccata a Marzo che ha provocato un vero e proprio disastro. Le piante erbacee, in pratica, non ci sono più. Parlo non soltanto del grano ma anche delle piante che si utilizzano come foraggio. Tutto ‘bruciato’ dalla siccità. Tutto. I pozzi sono a secco. Un dramma per le aziende zootecniche, perché in questa situazione gli animali rischiano di morire di fame e di sete”. Ettore Pottino, già presidente di Confagricoltura Sicilia, titolare di un’azienda agricola al confine fra la provincia di Palermo e la provincia di Caltanissetta descrive uno scenario terribile. “Ripeto: in cinquant’anni non ho mai visto uno spettacolo simile. La mia azienda si trova a 400-500 metri sul livello del mare e il verde è quasi sparito. Scendendo a valle, ripeto, lo spettacolo è spaventoso”.

Chiediamo: si può fare qualcosa?

“Per le piante erbace come il grano e le leguminose da foraggio non credo che si possa fare qualcosa. Forse si può provare a salvare gli allevamenti”.

Come?

“I mangimi per gli animali si possono acquistare da altri Paesi”.

E l’acqua? Esiste una soluzione per evitare che gli animali degli allevamenti muoiano per mancanza d’acqua?

“Certo, la soluzione c’è. Così come da quando è iniziata la crisi provocata dalla mancanza di gas sono state affittate le navi gasiere per trasportare il gas liquido (Gnl), ora si possono affittare le navi che dissalano l’acqua del mare”.

In effetti, per le isole esistono le navi che dissalano l’acqua di mare (qui un articolo). Volendo si potrebbero realizzare in tempi brevi anche alcuni dissalatori da alimentare con l’energia fotovoltaica o eolica. Chiediamo a Pottino cosa ne pensa:

“Certo che si può fare: si può fare di tutto. Però, per l’emergenza – perché siamo già in emergenza – basta affittare subito le navi che dissalano l’acqua di mare. Si salverebbero gli allevamenti. Non mi sembra una cosa di poco conto”.

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