In Ucraina la pace arriverà grazie al dialogo tra Donald Trump e Vladimir Putin. Perdente senza attenuanti la linea politica ‘muscolare’ dell’Unione europea

di Andrea Piazza

Giusto non coinvolgere la Ue che ha dimostrato ancora una volta di non esistere in concreto

La pace in merito al conflitto in Ucraina ci sarà. In aderenza al suo programma elettorale, il Presidente USA, Donald Trump, porterà al tavolo della pace il Presidente della Federazione Russa, Vladìmir Putin. I negoziati di pace con il Presidente dell’Ucraina in prorogatio, Volodymyr Zelens’kyj, si svolgeranno in Arabia Saudita. Perdente senza nessuna attenuante la linea dell’Unione €uropea, che avrebbe voluto, contrariamente alla sua visione futura con il “Green deal ideologico”, proseguire la sua corsa ‘muscolare’ unitamente al mainstream & Company. Il 47* Presidente degli Stati Uniti fa benissimo a non coinvolgere la belligerante Unione €uropea che, ancora una volta, ha dimostrato di non esistere in concreto.

€urocrazia tossica

In questi anni abbiamo subito la tossicità (come il glifosato con il grano canadese) dell’€urocrazia, le cui leve entrano come un cancro in tutte le istituzioni e/o organismi sovranazionali, anche giurisdizionali come la composizione della Corte Internazionale Penale dell’Aia etc. È in questa chiave che dobbiamo leggere gli avvenimenti pregressi e successivi all’invasione dell’Ucraina. Non dobbiamo dimencare che nella nostra democratica UNIONE €uropea tutti coloro che non sono allineati al pensiero unico, inclusa la pace giusta, sono stati messi a tacere o preventivamente in quarantena, come accaduto al candidato a Presidente della Romania, Calin Georgescu.

Sconfitta anche l’elite finanziaria globalista imperante

In buona sostanza, l’avvio di questo percorso di pace è anche una sconfitta dell’elite finanziaria imperante, che nell’ultimo trentennio ha massacrato i nostri diritti e vorrebbe condurci per mano nello sviluppo industriale del green ideologico, con ritorno dell’investimento dei committenti sovranazionali. La pace in Ucraina certamente determinerà dei contraccolpi e Unione & Nato Europa non avranno nulla da festeggiare, perché la pace sarà la riprova del fallimento di queste Istituzioni espressioni non di democrazia ma di democratura. Il conflitto era evitabile sin dall’inizio, se non si fossero inserite le leve negative del capitalismo finanziario occidentale, paritariamente corresponsabili alla Federazione Russia. Bloccando la guerra in Ucraina avremmo evitato morte e distruzione.

Cambiare si può, per esempio proponendo il modello dell’antimafia francescana

Era l’1 Marzo 2022 ed ero intervenuto ad un dibattito organizzato dall’Associazione “Nessuno tocchi Caino” con a fianco l’amico Totò Cuffaro. Con tanti amici portiamo avanti l’idea che è possibile cambiare se solo lo vogliamo. E’ necessario che ciascuno faccia la propria parte ed agisca con coerenza, ad iniziare dalla proposizione del modello dall’antimafia francescana, allo sviluppo agricolo e delle attività zootecniche tutelando i nostri guardiani del territorio, difendendoci noi tutti come comunità dagli interessi predatori del capitalismo finanziario di matrice chiaramente occidentale che, nell’ingorda €urocrazia, trova il proprio asset privilegiato. https://www.radioradicale.it/scheda/661746/2022-il-viaggio-della-speranza-continua-assemblea-degli-iscritti-a-nessuno-tocchi?i=4391291

Foto tratta da Avvenire