Il Pentagono ‘commissaria’ Biden. Lo scontro tra USA, Regno Unito e Ue. Israele non ha sconfitto Hamas. Per gli USA la guerra in Ucraina è persa. ‘Vaso di Pandora’ intervista Roberto Mazzoni

Il racconto di un giornalista italiano – Roberto Mazzoni – che dal 2008 vive e lavora negli Stati Uniti d’America. Un video da non perdere per conoscere i retroscena dell’economia mondiale e della geopolitica

Molto interessante e ricca di spunti economici e geopolitici un’intervista a Roberto Mazzoni (foto sotto) realizzata da Vaso di Pandora, quotidiano economico e geopolitico edito da Carlo Savegnago. Roberto Mazzoni è un giornalsta italiano che dal 2008 vive in Florida. Lo abbiamo conosciuto nel 2020, in occasione delle elezioni presidenziali americane e abbiamo avuto modo di apprezzare la sua professionalità (qui un articolo). Grazie a lui abbiamo capito che le elezioni presidenziali americane di quattro anni fa, più di rovescio che di diritto, dovevano essere vinte dal Democratico Joe Biden. Mentre l’allora presidente USA uscente, Donald Trump, nonostante un risultato eccezionale, doveva perdere. Le controverse elezioni americane del 2020, con tutti i retroscena, le abbiamo raccontate lo scorso 20 Settembre (qui il nostro articolo). Oggi torniamo ad ascoltare le analisi di Mazzoni. Tanti i temi: la situazione economica e monetaria in Europa, le guerre in Ucraina e nel Medio Oriente e le elezioni presidenziali americane del prossimo 5 Novembre.

…e il Pentagono prende in mano la situazione in Ucraina e in Medio Oriente esautorando la politica americana

In questa intervista Mazzoni affronta tanti temi, a cominciare da una notizia in verità poco ‘gettonata’ in Italia: la fine del sistema Libor, sistema di gestione dei prestiti con calcolo del tassi di interesse da parte della City di Londra. Da qualche giorno questo sistema non esiste più. Mazzoni illustra cosa sta succedendo e cosa succederà. E’ un’intervista da seguire attentamente, perché oltre alle questioni economiche, Mazzoni affronta i temi geopolitici di grande attualità. A cominciare dalle guerre in Ucraina e a Gaza. Ma anche lo scenario interno agli Stati Uniti d’America dove, come racconta Mazzoni, il Pentagono ha praticamente ‘commissariato’ la politica americana. Per la cronaca, il Pentagono (foto sopra tratta da Wikipedia) è un edificio dove ha sede il quartiere generale del Dipartimento della difesa degli Stati Uniti d’America, che si trova nella contea di Arlington, in Virginia. In pratica, i vertici militari statunitensi hanno preso in mano la situazione per ciò che riguarda la sicurezza nazionale americana. E’ il Pentagono che ormai decide come agire nella guerra in Ucraina e nella guerra in Medio Oriente. Fino a qualche tempo ha decideva l’amministrazione Biden. Ma non è andata bene. Così il Pentagono ha esautorato la Casa Bianca. Nel video si dice a chiare lettere che gli USA considerano persa la guerra in Ucraina. E che il Pentagono non darà mai al Governo ucraino la possibilità di bombardare la Russia “in profondità” come sperava il presidente dell’Ucraina Zelensky. Così come si dice che Israele non ha battuto Hamas: anzi. Ascoltando questo video troverete sorprese. Non c’è da stupirsi per il ruolo svolto dal Pentagono, perché negli Stati Uniti d’America vi sono istituzioni che, soprattutto in certi momenti, contano di più del Governo Federale: l’FBI, la CIA, la FED (la Banca centrale americana o Federal Reserve System) e anche il Pentagono.

Unione europea debolissima rispetto a USA e Regno Unito

Politica ma anche economia. Il momento economico è quello che è. E’ in atto uno scontro tra i Paesi del BRICS, capeggiati dalla Cina, e gli Stati Uniti. Ma sono cambiati anche i rapporti tra Stati Uniti d’America, Regno Unito e Unione europea. Sono tre realtà del cosiddetto Occidente industrializzato che oggi sembrano andare ognuna per contro proprio. Con una differenza sostanziale tra USA e inglesi da una parte e Unione europea dall’altra parte. Regno Unito e USA sono autosufficienti in materia energetica. Mentre l’Unione europea non ha risorse energetiche. E, aggiungiamo noi, è priva anche della sovranità alimentare. Dabbenaggine politica allo stato puro in tempi di cambiamenti climatici. L’unica cosa che la Ue può ‘vantare’ è l’arroganza e la presunzione di chi la governa. In uno scenario di grande crisi i ‘capi’ della Ue, Germania in testa, hanno rilanciato il nuovo Patto di stabilità che, come abbiamo raccontanto nei giorni scorsi, punta a costringere alcuni Paesi europei, a cominciare dall’Italia, ad erodere il risparmio privato per farlo finire nel vortice del circuito finanziario e bancario europeo controllato dai tedeschi (qui un articolo). Una furbata tedesca da effettuare prima del crollo Ue. Ma questa è un’altra storia. Ora seguiamo l’intervista a Roberto Mazzoni.

QUI L’INTERVSTA DI VASO DI PANDORA A ROBERTO MAZZONI

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