Il dubbio ‘complottista’: e se le fiamme che stanno funestando la Contea di Los Angeles in California fossero provocate da specchi concavi lanciati nello spazio?

Il dubbio è nato in noi dopo aver seguito una trasmissione televisiva nella notte tra Venerdì e Sabato della settimana passata nella quale si parlava della possibile applicazione spaziale della celebre invenzione di Archimede per colpire obiettivi sulla Terra. Del resto in queste settimane non stiamo forse contando di attentati in mezzo mondo?

Siamo sicuri che il grande incendio che sta sconvolgendo la Contea di Los Angeles, in California, sia un fenomeno naturale? I nostri dubbi li abbiamo già raccontati il 9 Gennaio scorso e si riassumono nella domanda: non è che le grandi potenze mondiali si fanno la guerra tra di loro manomettendo il clima e scatenando inondazioni, siccità e magari incendi? (qui un nostro articolo dello scorso anno). Quanto sta avvenendo in California è un fenomeno naturale o c’è qualche altra ‘cosa’, magari legata alle guerre in corso nel mondo? Poco prima di Natale 2024 l’attentato a Magdeburgo, in Germania (qui un articolo). Circa due settimane fa attentati a New Orleans e Las Vegas (qui un articolo). E da quasi una settimana un terribile incendio in una delle zone più esclusive della California (qui unapprofondimento dell’ANSA di alcuni giorni addietro). Per non parlare degli attacchi hacker (come potete leggere qui e anche qui). Oggi lo scenario nella Contea di Los Angeles è stato aggiornato con un bilancio provvisorio di 24 morti, oltre 12 mila edifici distrutti e oltre 150 mila persone evacuate. Un disastro di proporzioni incredibili con danni calcolati in circa 150 miliardi di dollari. A questi si aggiungono i danni provocati a milioni di animali e, in generale, alla natura.

Il nostro, lo ribadiamo, è un dubbio. Una nostra previsione, in ogni caso, si sta avverando: dopo l’uccisione del generale russo Igor Kirillov in Occidente ne stanno succedendo di tutti i colori

Lo scorso 17 Dicembre, quando abbiamo commentato l’attentato in cui ha perso la vita il generale russo, Igor Kirillov (qui il nostro articolo), abbiamo scritto che si è trattato di un evento bruttissimo che annunciava possibili reazioni. Abbiamo scritto che non ci sembrava azzardato mettere nel conto una reazione russa. Ovviamente non abbiamo affermato e non lo affermiamo nemmeno oggi che c’è una responsabilità diretta della Russia nell’incendio che sta colpendo Los Angeles e dintorni. Però è innegabile la correlazione temporale degli eventi che si stanno verificando dopo l’uccisione del generale russo: attacchi ai mercati pieni di gente (Magdeburgo), sparatorie nelle strade (vedi attentati a New Orleans e Las Vegas), attacchi hacker, caos ferroviario. Ricordiamo che, oltre alla morte di Igor Kirillov, non sono mancate altre provocazioni occidentali contro la Russia. Che dire del miliardo di euro prelevato dai beni russi ‘congelati’ in Occidente per foraggiare l’Ucraina? Invece di chiudere la guerra in Ucraina – che ormai è stata vinta sul campo dalla Russia – i Paesi occidentali continuano a soffiare sul fuoco. Solo che in queste ore al fuoco della guerra in Ucraina (e a Gaza) si è aggiunto il fuoco che arde nella Contea di Los Angeles, che da città degli angeli si è trasformata in un inferno di fuoco.

La trasmissione televisiva che ha puntato i riflettori anche sui grandi incendi

Ammettiamo di essere ‘complottisti’. E da ‘complottisti’ raccontiamo, per grandi linee, cosa abbiamo ascoltato nella notte tra Venerdì 10 Gennaio e Sabato 11 Gennaio. Tra malessere e insonnia ci siamo piazzati davanti la televisione alla ricerca di un film. Casualmente siamo finiti su un canale che puntava i riflettori sui disastri ambientali. Siamo rimasti colpiti dal fatto che non si parlava soltanto di violenza della natura ma anche delle azioni che l’uomo può mettere in campo per provocare danni all’ambiente, compresi i grandi incendi. Ci sono gli “incendi zombiema anche incendi che possono essere provocati da grandi specchi concavi lanciati in orbita nello spazio che potrebbero essere puntati su particolari angoli del Pianeta Terra. Gli specchi concavi, è noto, vennero inventati da Archimede: sono centinaia di scudi metallici che riflettono i raggi del Sole. Archimede concentrò l’energia solare sulle navi romane, che presero fuoco. I soldati dell’antica Roma, nel vedere le loro navi andare inspiegabilmente in fiamme, pensarono di avere contro gli Dei. Se ai romani gli incendi delle proprie navi sembravano umanamente insiegabili, oggi il fenomeno è chiaro e comprensibile. Se ‘qualcuno’ dovesse puntare gli specchi concavi eeventualmente presenti nello spazio su un angolo della Terra – questo il messaggio che viene fuori da quanto abbiamo ascoltato nel programma televisivo – ebbene, per tale angolo di mondo ci sarebbe ben poco da fare contro gli incendi.

Tra “certo” e “però”

Certo, nel caso degli incendi della Contea di Los Angeles ci sono altri elementi: i venti caldi che alimentano il fuoco, ad esempio. Anche se tra Dicembre e Gennaio a Los Angels le temperature dovrebbero oscillare tra 9 e 14 gradi centigradi e non dovrebbero mancare le giornate piovigginose. Ma questo conta poco perché ormai il clima è un po’ pazzerello ovunque. Si chiamano cambiamenti climatici. Anche se non è detto che si tratti sempre di cambiamenti climatici naturali, se è vero che le modificazioni del clima da parte dell’uomo sono ormai una realtà: basti pensare al cloud seeding, tradotto forse impropriamente come inseminazione artificiale delle nuvole. Certo, nel caso degli incendi della Contea di Los Angeles ci sono altri elementi: i ctati venti caldi che alimentano il fuoco e la mancanza di acqua. Il neo presidente americano, il Repubblicano Donald Trump, attacca gli amministratori della California e di Los Angeles: per la precisione, Trump se la prende con il Sindaco di Los Angeles, Karen Bass, e con il Governatore della California, Gavin Newsom, entrambi esponenti del Partito Democratico. In effetti, la mancanza di acqua nei serbatoi che dovrebbero servire per spegnere eventuali incendi è follia allo stato puro. Anche se prima di formulare accuse bisogna capire come mai tali serbatoi idrici sono vuoti e di chi sono le responsabilità. Detto questo, qualche dubbio ‘complottista’ in noi rimane, se non altro perché di solito gli incendi provocati dal clima caldo sono molto spesso dolosi e colpiscono in prevalenza le aree boschive e, in generale, verdi, mentre nella Contea di Los Angeles le fiamme hanno invaso anche i centri abitati in una misura impressionante. E hanno centrato una delle zone più ricche ed esclusive dell’America. Certo, anche se si trattasse di un attentato il Governo americano non lo ammetterà mai, almeno ufficialmente, perché sarebbe una manifestazione di debolezza e di fragilità. Però…

Foto tratta da Il Fatto Quotidiano

AGGIORNAMENTO 1

Su un canale Telegram leggiamo:

“Per gli anomali incendi di Los Angeles, anche la Casa Bianca parla di ‘energia elettromagnetica o acustica pulsata’. Stanno introducendo al grande pubblico la vera causa degli incendi? Fanno riferimento alle DEW (Directed Energy Weapon)? Come un felino dal passo felpato, la Casa Bianca sussurra delicatamente all’orecchio della popolazione la vera causa degli incredibili incendi avvenuti in questi giorni a Los Angeles. Ma è un segreto, non ditelo a nessuno”.

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