I russi hanno sventato una serie di attacchi missilistici nei propri territori. Per il Ministero della Federazione Russa, le armi utilizzate sarebbero targate NATO

Non avendo la forza di bloccare l’avanzata dei russi in Ucraina, gli occidentali provano a colpire con i missili territori russi

Non sapendo come fermare l’avanzata dei russi in Ucraina, l’Occidente gioca la carta degli attentati terroristici nel territorio della Russia. Un post di un canale Telegram racconta che la notte scorsa c’è stato un nuovo attacco. Gli attacchi sono stati effettuati in più aree della Russia. “I sistemi di difesa aerea in servizio – leggiamo nel post di un canale Telegram – hanno distrutto dieci missili tattici-operativi ATAKMS sul territorio della penisola di Crimea. Distrutti anche “due lanciamissili Kharm, due Hummer UAB, due proiettili Vilkha MLRS e nove UAV nel territorio della regione di Belgorod”. E ancora: “Cinque UAV sono stati distrutti nella regione di Kursk e tre UAV sono stati intercettati nel territorio della regione di Bryansk”.Secondo il Ministero della Federazione Russa, le armi utilizzate sarebbero targate NATO. Il post del canale Telegram è accompagnato da una foto (che vedete sopra) con il logo della NATO.

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