Governo Meloni e Parlamento a maggioranza di centrodestra hanno deciso: oltre 7 mila euro al mese in più a Ministri e Sottosegretari non eletti in Parlamento

Era veramente necessario questo provvedimento mentre milioni di italiani non arrivano a fine mese?

Finalmente una ‘bella’ notizia per i privilegiati. In un’Italia sempre più povera, con i medici e gli infermieri che lavorano nogli ospedali pubblici tra i meno magati in Europa, in un’Italia dove i salari medi, dal 1990 al 2020, sono diminuiti di quasi il 3% (unio Paese europeo dove questo è avvenuto), ebbene, in questa Italia che sta affondando il Governo di Giorgia Meloni e il Parlamento a maggioranza di centrodestra hanno deciso di risorlvere almeno il problema dei Ministri e dei Sottosegretari non eletti in Parlamento. Fino ad oggi Ministri e un Sottosegretari non eletti in Parlamento possono contare su un’indennità mensile pari a circa 10 mila e 500 euro lordi al mese, che netti dovrebbero essere circa 6 mila euro al mese. Con un emendamento alla manovra economica e finaziaria 2025, si stabilisce che Ministri e Sottosegretari non eletti in Parlamento potranno contare su un aumento dell’indennità di poco più di 7 mila euro. In totale, ogni mese, si porteranno a casa poco più di 13 mila euro al mese, più altri mille e 200 euro al mese per spese telefoniche e rimborsi di viaggio. Siamo contenti per loro. (qui un articolo con tutti i particolari).

Non per cavalcare il qualunquismo, ma una domanda ci sembra opportuna: in questo momento storico era proprio il caso di adottare un provvedimento del genere?

Foto tratta da Wikipedia