Gli accordi che oggi Trump e Zelens’kyj dovrebbero firmare in Arabia Saudita sono economici. La guerra continua? Missili Oreshnik russi in risposta all’attacco di stanotte per lanciare un messaggio all’Ue?

La Duma di Stato ha chiesto al Governo una risposta contro i bombardamenti che stanotte hanno colpito Mosca e altri territori russi

Con molta probabilità, dopo l’attacco subito stanotte da parte non dell’Ucraina ma dell’Occidente (qui un nostro articolo), la Russia potrebbe lanciare uno o più missili Oreshnik. Per la cronaca, si tratta di un’arma superveloce che elude le difese aree presenti in tutti i Paesi occidentali. La notizia la deduciamo da una nota della Duma di Stato (leggere il Parlamento della Russia) che ha chiesto al presidente Putin una risposta agli attacchi di stanotte a Mosca e in altre città russe. Un canale Telegram riporta una dichiarazione del capo del Comitato di difesa, generale Andrei Kartapolov: “La decisione spetta al Comandante supremo, ma penso che sarebbe una buona idea lanciare Oreshnik, o meglio, più di uno”.

La situazione si sta complicando. E’ probabile che i russi lancino un messaggio ai guerrafondai dell’Unione europea

E’ interessante notare che l’attacco di stanotte è avvenuto poche ore prima dell’incontro tra le delegazioni ucraina e statunitense previsto oggi in Arabia Saudita per discutere di un possibile accordo economico. Ricordiamo che il presidentne dell’Ucraina, Zelens’kyj, aveva proposto lo stop agli attacchi aerei e alle operazioni navali. Ma l’attacco di stanotte contro la Russia, che con molta probabilità non è farina del sacco di Zelens’kyj, complica i colloqui previsti oggi. Evidentemente la cacciata degli ucraini e degli occidentali dalla Regione russa di Kurks, che ormai è quasi completata, non è stata ‘digerita’ dagli occidentali che remano contro il presidente americano Donald Trump e contro lo stesso Zelens’kyj. Ciò significa che oggi, a meno di colpi di scena, USA e Ucraina firmeranno un accordo economico a prescindere dalla guerra in Ucraina e nel Kurks che proseguirà senza interruzioni. Che è poi, guarda caso, è quello che si augurano i guerrafondai dell’Unione europea che vogliono entrare in guerra contro la Russia. Verranno accontentati? Temiamo di sì. Se proprio la dobbiamo dire tutta, non escludiamo che, dopo la firma degli accordi economici fra il presidente americano Trump e Zelens’kyj, arrivi la risposta della Russia agli attacchi di stanotte. Se ciò avverrà, beh, potrebbe essere una risposta pesantissima. Anche per lanciare un messaggio preciso all’Unione europea che, forse, non dovrebbe scherzare troppo con i missili Oreshnik in grado di colpire le Capitali europee in venti minuti o giù di lì…

Foto Wikipedia

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