Conferenza sulla pace in Ucraina celebrata in Svizzera: il comunicato finale firmato dai rappresentanti dal 15% della popolazione mondiale. E’ o no un mezzo fallimento?

Sapete in Sicilia come di definiscono questi flop? Malafiura! Detto questo, abbiamo davanti agli occhi l’ennesima dimostrazione che oggi il cosiddetto Occidente industrializzato ha poca voce in capitolo nel mondo

Al di là dei proclami, nessuno dei rappresentanti dei Paesi del BRICS ha firmato il comunicato finale del della conferenza sulla pace andata in scena in Svizzera. Si è trattato del tentativo di far cessare le armi in Ucraina. Per la cronaca, del BRICS, fino ad ora, fanno parte Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica, Iran, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Etiopia ed Egitto, che rappresentano il 40% circa della popolazione mondiale. Ai Paesi del BRICS si sommano altri grandi Paesi i cui rappresentanti si sono pure rifiutati di firmare il comunicato finale della conferenza sulla pace: sono i rapprersentanti di Indonesia, Nigeria, Pakistan e Bangladesh. Fatti quattro conti, il comunicato finale della conferenza sulla pace in Ucraina celebrata in Svizzera è stato firmato, sì e no, dai rappresentnati di circa il 15% della popolazione mondiale. Stando come l’hanno raccontata i media occidentali, sermbrava che tutto il mondo era in attesa della conferenza sulla pace in Ucraina convocata in Svizzera. Invece, fuori dai confini dell’Occidente, non gliene poteva fregare di meno a nessuno. Si offende qualcuno se scriviamo che la conferenza in Svizzera è stata un mezzo fallimento?

Foto tratta da Il Fatto Quotidiano

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