Anche dalla Sicilia si leva una voce in difesa di Julian Assange, il grande giornalista che ha sputtanato i potenti della Terra finito per questo in carcere

E’ importante che anche nella nostra Isola ci siano movimenti che si battono per la liberazione di Assange

Riprendiamo un post dalla pagina Facebook Sicilia per Assange: “Siamo nei giorni decisivi per le sorti di #Julianassange il fondatore di #Wikileaks. Nelle prossime settimane l’Alta Corte Britannica potrebbe decidere se estradare o meno colui che ingiustamente considera il nemico pubblico. Non dobbiamo abbassare la nostra soglia di attenzione, soprattutto in questo periodo, che rappresenta la fase decisiva. Se tutto questo dovesse accadere scatterebbe una catena di manifestazioni a livello internazionale, con iniziative forti e significative”. Julian Assange è uno dei più grandi giornalisti del mondo. Grazie al lui le porcate commessa in mezzo mondo dagli Stati Uniti d’America sono state rese pubbliche. Ovviamente, gli anglosassoni lo detestano: e infatti è da anni prigioniero nel regno Unito e rischia di essere estradato negli Stati Uniti dove continuerebbe a restare in carcere per il resto della sua vita. Assange conta su sostenitori in tutto il mondo. E un gruppo che lo sostiene c’è anche in Sicilia.

La campagna in sostegno del grande giornalista imprigionato dagli anglosassoni sputtanati

“In Italia – leggiamo ancora nella pagina Facebook Sicilia per Assange – i luoghi d’ incontro per la manifestazione saranno: l’AMBASCIATA BRITANNICA di ROMA e il CONSOLATO BRITANNICO di MILANO (lato Piazza della Liberty) ed il CONSOLATO STATI UNITI D’AMERICA di NAPOLI. Aiutateci a liberare Julian Assange preparandovi per il GIORNO X. Accedete al toolkit per visualizzare le risorse ed i contenuti! Leggete e diffondete! http://www.freeassangeemergencytoolkit.com Cosa rappresenta questo toolkit e cosa contiene? Il kit di strumenti per l’emergenza Free Assange è una raccolta di indicazioni e risorse per aiutarvi a partecipare alla campagna per la liberazione di Julian Assange.

In questo TOOLKIT troverete:

Informazioni sulla manifestazione.

Elenco dei gruppi locali. Unitevi a loro per le proteste del Giorno X.

Hashtag per i social media, esempi da usare su Twitter, Instagram, Facebook e TikTok

Tutto ciò che c’è da sapere sul caso di Julian e perché è importante per noi.

Idee per creare banner, manifesti e striscioni: Cartella con materiale grafico da scaricare gratuitamente

Condividete il kit di strumenti per l’emergenza Free Assange con tutti coloro che potete.

Il Toolkit è una risorsa in continuo aggiornamento.

Scrivere a info@freeassangeitalia.it”.

L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) anche in questa occasione sta dimostrando di essere ridicola, consentendo agli USA di presentarsi a nome dei Paesi ‘liberi’

La campagna in corso è molto importante per difendere un giornalista libero che, per quello che ha fatto, dovrebbe essere premiato e, invece, è stato incarcerato dagli americani. Sia chiaro: il caso Assange non va strumentalizzato solo per colpire gli Stati Uniti d’America e il Regno Unito, perché non mancano altri Paesi del mondo dove la libertà in generale e la libertà di espressione vengono conculcate. Detrto questo, fa veramente sorridere che in questi giorni, all’assemblea dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), sia stato consentito al presidente USA Biden di presentarsi sul pulpito come espressione del mondo libero! Tutto questo sputtana l’ONU, che oggi è una scatola vuota, completamente priva di credibilità. Dovrebbe essere proprio l’ONU a chiedere con forza a Stati Uniti e Regno Unito di liberare subito Assange, altro che consentire al presidente USA di presentarsi come baluardo della libertà. Ridicoli ONU, Stati Uniti d’America e i rappresentanti dei paesi che vanno ancora dietro alle pagliacciate dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.