Altro che fine della guerra in Ucraina: dopo la Francia anche gli USA hanno autorizzato il Paese di Zelesky a colpire la Russia “in profondità” con i missili. Come reagirà il Paese di Putin?

Agli occidentali non va proprio giù che la Russia di Putin stia vincendo la guerra in Ucraina su tutta la linea. Bisognerà capire come reagirà il Paese di Putin se i missili occidentali colpiranno infrastrutture e città russe. Noi qualche idea l’abbiamo…

La notizia l’abbiamo letto ieri sera su un Canale Telegram che riprende un articolo del New York Times: “Biden ha consentito alle forze armate ucraine di utilizzare missili ATACMS a corto raggio con una gittata di 50 miglia nella regione di Kursk. Le armi saranno probabilmente inizialmente utilizzate contro le truppe russe e nordcoreane per proteggere le truppe ucraine nella regione di Kursk, nella Russia occidentale. Questa decisione è stata presa in risposta al coinvolgimento dell’esercito nordcoreano”. La notizia la leggiamo anche su Il Fatto Quotidiano, giornale che segue con grande meticolosità la guerra in Ucraina: “La decisione era nell’aria – si legge nell’articolo de Il Fatto Quotidiano – ma ora c’è l’ufficialità: dopo Francia e Gran Bretagna, anche il presidente Usa Joe Biden ha autorizzato le forze armate ucraine a usare sistemi missilistici a lungo raggio Atacms forniti da Washington per colpire all’interno della Russia. A riportarlo è il New York Times, citando alcuni funzionari dell’amministrazione secondo cui, in un primo momento, i missili Atacms potranno essere lanciati soltanto per combattere le truppe russe e nordcoreane nella regione di Kurskil territorio oltreconfine invaso da Kiev lo scorso agosto e ora oggetto di una controffensiva. In seguito, però, Biden potrebbe dare l’ok a utilizzarli anche su obiettivi collocati altrove“. Anche scenarieconomici.it riporta la notizia con un commento assolutamente condivisibile: “Un passo verso uno scontro più ampio che, evidentemente, ha la finalità di bruciare i ponti diplomatici”. Come si può notare, alcuni media scrivono di missili a corto raggio, altri a lungo raggio. Un fatto è certo: non c’è alcuna voglia, da parte dell’Occidente, di porre fine alla guerra in Ucraina. Agli occidentali non va proprio giù che la Russia di Putin stia vincendo la guerra in Ucraina su tutta la linea. Non c’è nemmeno bisogno di aggiungere che, se si materializzerà tale scenario di guerra, i Paesi dell’Unione europea saranno costretti a inviare militari in Ucraina. (Sopra foto di Trump e Biden tratta da Wikipedia)

La nostra sensazione è che qualche giorno ci pioveranno i missili russi sulla testa, magari mentre vanno in scena ”seguitissime’ partite di calcio e di tennis…

A poco più di due mesi dall’insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, la decisione del presidente uscente Biden non rasserenerà certo gli animi. Facciamo fatica a pensare che l’amministrazione Biden abbia adottato una decisione così importante senza aver prima sentito il suo successore Trump. La Russia reagirà. Secondo il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, gli Stati Uniti e la NATO partecipano direttamente alla guerra in Ucraina con la fornitura di armi e l’addestramento del personale militare ucraino nei territori del Regno Unito, della Germania, dell’Italia e di altri Paesi occidentali. La mossa di Biden che, ribadiamo, non può che essere stata concordata con Trump, punta, in primo luogo, a far saltare il dialogo e, quindi, l’ipotesi di un cessate il fuoco in Ucraina. Del resto, la Francia, circa due settimane fa, ha inviato in Ucraina i missili a lunga gittata (qui un articolo). E’ evidente che americani, francesi e inglesi stanno sfidando la Russia di Putin. E come se gli stessero dicendo: ‘Noi forniamo le armi all’Ucraina affinché comincino ad essere colpite infrastrutture e magari altri luoghi interni alla Russia, perché siamo sicuri che voi russi non reagirete e non colpirete obiettivi occidentali’. Sarà così? Non resta che aspettare per capire cosa succederà. La nostra sensazione è che qualche giorno non lontano ci pioveranno i missili russi sulla testa, magari mentre vanno in scena ‘seguitissime’ partite di calcio e di tennis…

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