I discepoli finalmente credono in Gesù, perché ha parlato loro senza più enigmi. Ma non sanno che ad attenderli ci sono altre e ben più difficili prove

di Frate Domenico Spatola

13 Maggio 2024, Lunedì dopo l’Ascensione: Giovanni 16,29-33

Durante la Cena (ultima) i discepoli diedero resipiscenza di avere finalmente compreso, perché Gesù, a loro dire, aveva parlato chiaro e senza più enigmi. Arrivarono a dargli una pagella di “profondo conoscitore dei cuori, sempre in grado di prevenire le domande con risposte giuste senza la necessità che qualcuno lo dovesse interrogare”. Conclusero che finalmente lo credevano “venuto da Dio”. Gesù invece, bocciando queste loro esternazioni, parlò di tutt’altre prove che li attendevano. Parlò infatti che, giunta quell’ora, lo avrebbero abbandonato per mettersi in salvo. Ma egli non sarebbe rimasto solo, perché il Padre era con lui. Provò però a infondere in loro coraggio e, nonostante tutto, a invogliarli a continuare a credere in lui. Il mondo infatti, non contento di infierire sul Maestro, avrebbe infierito su di loro con feroci persecuzioni. Li invitava perciò a non scoraggiarsi, “perché – li rassicurava – Io ho vinto il mondo!” .

Foto tratta da La Luce di Maria

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *