Protesta agricoltori, qualche considerazione in vista della manifestazione prevista Giovedì 8 Febbraio a Partinico e Terrasini

di Andrea Piazza

A testa bassa andiamo avanti con determinazione

Ringrazio gli amici organizzatori Salvatore Giambrone e Cruciano Mesi per la bellissima manifestazione dimostrativa a tutela di NOI tutti ALLEVATORI CONSUMATORI PRODUTTORI E PESCATORI finalizzata a difendere la nostra identità, il nostro stile di vita mediterraneo contro le politiche comunitarie che vorrebbero consegnarci come un sorcio nella bocca famelica delle predatorie multinazionali. Sono le multinazionali che hanno deciso di sferrare l’attacco finale, pianificato da “menti raffinatissime” prima affamando gli agricoltori e, dulcis in fundo, con il farlocco green deal dell’Unione europea. L’obiettivo è sconquassare il nostro modello economico millenario per entrare nella nuova dimensione di spersonalizzazione collettiva, perdita della propria identità, rimozione delle tradizioni e via continuando con lo sradicamento. Rammento a tutti che il mio coinvolgimento sin dalle prime battute è supportato dagli amici Santo Bono e Lorenzo Giocondo con i quali da anni condividiamo ideologicamente ideali universali a tutela della nostra terra, di essere fieramente terroni siciliani nonostante le molteplici contraddizioni ed i mali che affliggono la nostra terra che, singolarmente, hanno colpito le nostre carni vive. A testa bassa andiamo avanti con determinazione. È fondamentale l’unità e la compattezza nel rispetto di tutte le sensibilità che sono ricchezze territoriali. Qualche giorno fa erano presenti tanti amici vecchi e nuovi come Giuseppe Testa, Lorenzo Ilardo, Filippo Culotta, Francesco e Salvatore Cappadonia, Fulvio Meli, Francesco Teresi e tanti altri. Ringraziamo tutti come già dichiarato dagli organizzatori la DIGOS di Palermo e le altre forze dell’ordine aggregate…prossimo appuntamento Giovedì 8 febbraio p.v. PARTINICO -TERRASINI. Forza sempre Sicilia bedda.

Foto tratta da Himeralive.it

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