Hanno trasformato i funerali di Papa Francesco in un salotto per incontri tra capi di Stato che cercano la pace che in realtà non vogliono ma che fingono di volere…

Nessuno è riuscito a impedirlo o l’hanno fatto apposta?

Roma, 26 Aprile 2025, funerali di Papa Francesco. Il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, incontra il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelen’skyj. Il presidente della Francia, Emmanuel Macron, ha provato a sistemare una sedia accanto a Trump e Zelen’skyj per sedersi accanto- a loro- due ma è stato respinto dallo stesso presidente USA. Una malafiuira terribile, per dirla in lingua siciliana. Il presidente americano Trump ha incontrato il presidente del Consiglio dei Ministri italiano, Giorgia Meloni. La quale ha incontrato il presidente dell’Ucraina, Zelen’skyj. Il capo del Governo del Regno Unito, Keir Starmer, ha incontrato il presidente americano Trump. Lo stesso Starmer ha incontrato Zelens’skyj. Trump ha incontrato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Che ha incontrato Giorgia Meloni. Che ha incontrato Starmer. Che ha incontrato Macron senza sedia. Per curiosità: ma cosa c’entrano tutti questi incontri con i funerali del Papa? Alla fine il più serio di tutti è stato il presidente della Federazione Russa che non ha partecipato a questa sceneggiata che è stata solo una caduta di stile. Chi in questo momento regge le sorti del Vaticano non avrebbe dovuto evitare queste passerelle?

… e la bomba che ha seminato il terrore nel porto di Bandar Abbas, in Iran? Una bomba in libera uscita… Come diciamo in Sicilia, sapiddru cu fu

Alla fine di tutti questi incontri “di alto livello” c’è chi dice e scrive che si è trattato di “un grande successo diplomatico”. E che in Ucraina “la pace è sempre più vicina”. Sì, è così vicina che ieri mentre erano in corso i funerali e stanotte i ‘Gerani’ (droni d’attacco Geranium-2) hanno copito a ripetizione decine di obiettivi in Ucraina. Militari ucraini e mercenari non sono rimasti con le mani e se non hanno centrato obittivi in Russia è perché i russi hanno sistemi di difesa molto più efficienti dei sistemi di difesa ucraini. Mentre il mondo si concentrava sull’ultimo saluto a Papa Francesco abbiamo appreso che il bilancio delle vittime dell’esplosione nel porto di Bandar Abbas, in Iran, è salito a 25, mentre il numero dei feriti è salito a 1.139. Ancora non si capisce chi sia il responsabile della strage nel porto iraniano. Una bomba in libertà… Ovviamente nel nome della “pace sempre più vicina…”.

Foto tratta da Il Fatto Quotidiano

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *