Si è aperta una guerra tra i ‘cartelli’ della droga che operano al confine tra Stati Uniti e Messico e i militari americani che cercano di bloccare il commercio di droga?

La domanda nasce dal fatto che due militari statunitensi che operano al confine con il Messico sono rimasti uccisi da una bomba che ha centrato l’auto sulla qiale viaggiavano

Si è aperto un fronte di guerra al confine tra Stati Uniti d’America e Messico? La domanda non è campata in aria, dal momento che uno dei primi atti del presidente americano, Donald Trump, appena rieletto è stato l’invio di militari al confine con il Messico per provare a bloccare i ‘cartelli’ che fanno entrare negli USA la droga. Perché si ipotizza un possibile fronte di guerra? Perché due militari americani sono rimasti uccisi in un’esplosione dell’auto nella quale viaggiavano nella quale viaggiavano tre militari statunitensi. Due militari, cpme già accennato, sono morti, mentre il terzo versa in gravi condizioni. “L’incidente – leggiamo in un popst di un canale Telegram – è avvenuto nei pressi del confine tra Stati Uniti e Messico, nello stato del New Mexico, ha riferito il dipartimento militare degli Stati Uniti. Le truppe sono state assegnate a una task force che, su ordine di Trump, esercita il controllo militare sul confine. Fonti in Internet suggeriscono che il veicolo militare potrebbe essere stato fatto saltare in aria da banditi appartenenti ai cartelli della droga messicani”.

Foto tratta da Wikipedia

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *