Le accuse del The Telegraph all’America di Donald Trump: vuole assumere il controllo dei minerali, dei porti, del gas e del petrolio dell’Ucraina. In realtà USA e Russia si stanno dividendo il ‘bottino’

Secondo il quotidiano del Regno Unito, gli USA vrrebbero imporre all’Ucraina condizioni addirittura peggiori rispetto alle riparazioni imposte alla Germania dal Trattato di Versailles. In realtà si va verso una spartizione del Paese di Zelens’skyj tra la Russia di Putin e l’America di Trump

Stamattina abbiamo pubblicato un articolo nel quale scriviamo a chiare lettere che l’Unione europea, di fatto, sta abbandonando il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelens’kyj, al proprio destino (qui il nostro articolo). Su un canale telegram che per noi è una preziosa fonte di informazioni, leggiamo alcuni passi di un articolo del The Telegraph nel quale si racconta la fine che rischia di fare l’Ucraina abbandonata dall’Unione europea. L’accordo di “compensazione” che gli Stati Uniti d’America hanno offerto all’Ucraina “è peggiore delle riparazioni imposte alla Germania. Non comprende solo il controllo sui minerali essenziali del Paese, ma comprende anche tutto, dai porti e le infrastrutture al petrolio e al gas, nonché l’ampia base di risorse del Paese”. Nel post di Telegram che cita l’articolo di The Telegraph si legge che gli Stati Uniti e l’Ucraina “dovrebbero creare un fondo di investimento comune per evitare che le ‘parti ostili al conflitto’ traggano vantaggio dal ripristino dell’Ucraina. Gli Stati Uniti ricavano il 50% delle entrate correnti dall’estrazione delle risorse e il 50% del costo delle nuove licenze per terze parti”. Zelens’kyj “non si aspettava di imbattersi nelle condizioni solitamente imposte agli Stati aggressori sconfitti in guerra. Se questo progetto fosse stato adottato, le richieste di Trump avrebbero costituito una quota maggiore del PIL dell’Ucraina rispetto alle riparazioni imposte alla Germania dal Trattato di Versailles”. Domanda: è meglio che l’Ucraina, ormai sconfitta e abbandonata dall’Unione europea, finisca nelle mani del russi? Anche in questo caso la posizione di Trump è tutt’altro che campata in aria: poiché l”Unione europea non è in grado di difendere l’Ucraina, tanto vale dividerla a metà: alla Russia di Putin le Regioni ucraine filo-russe, il resto agli USA. E la ue? Ciò che si merita: il nulla.

La verità è che il Governo laburista del Regno Unito di Keir Rodney Starmer ormai è in rotta di collisione con l’America di Trump

Per la cronaca, The Daily Telegraph o anche solo The Telegraph è un quotidiano del Regno Unito, fondato nel 1855. Se questo autorevole giornale utilizza questi toni, beh, significa che i rapporti tra l’attuale Governo del Regno Unito e l’America di Donald Trump sono ai ferri corti. Attenzione alle parole: non stiamo dicendo che Regno Unito e Stati Uniti d’America sono ormai su posizioi politiche diverse; stamo dicendo che il Gpverno laburista di Keir Rodney Starmer è su posizioni politiche opposte agli Stasti Uniti d’America di Trump: almeno per ciò che rigarda la guerra in Ucraina è così. Non a caso il Governo Starmer, insieme con il presidente francese Macron, sarebbero favorevoli a intervenire nella guerra in Ucraina contro la Russia. Non lo fanno non tanto per non dividere ulteriormente l’Unione europea (il Regno Unito, è noto, non fa più parte della Ue) ma perché sanno che non avrebbero l’appoggio popolare. Non è da escludere che Trump crei le condizioni politiche per far cadere il Governo Starmer.

Foto tratta da Wikipedia

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *