Macron ha convocato per domani una riunione di ‘europeisti perdenti’ che Trump ha ignorato trattando la questione ucraina direttamente con Putin. Scommettiamo che la Meloni non parteciperà?

Del resto, quando la Meloni un anno fa ha convocato una riunione del G7 a Kiev il presidente francese non si è presentato. Una buona occasione per rendere pan per focaccia alla Francia arrogante e sciovinista

“La decisione di Macron di indire un vertice di emergenza dei capi di Stato e di Governo dell’Unione europea senza che la Francia ne abbia l’autorità formale segnala a nostro avviso che la nazione con la più ampia capacità di proiezione di forza dell’Unione europea, supportata come deterrente atomico dalla Force de Frappe (forza di dissuasione nucleare francese ndr) cerca nei fatti di prendere il comando della difesa dell’Unione europea in un tempo che non si può più definire ‘di pace’. A Germania ed Italia il compito non semplice di valutare le proposte francesi ed equilibrare le stesse con gli interessi nazionali di Berlino e Roma. Viviamo giorni molto intensi”.

Il presidente francese sa benissimo che la Meloni è schierata con Trump e c’è il dubbio che l’abbia invitata per metterla in difficoltà

Così leggiamo in un post di un canale Telegram che per noi è una fonte preziosa di informazioni. Nel post si commenta la riunione un po’ forzata convocata per domani dal presidente della Francia senza maggioranza in Parlamento, Emmanuel Macron. Opportunamente, nel post si segnala che la Francia non ha l’autorità formale per convocare tale riunione. Su un punto, però, non concordiamo con quanto si legge nel post: e cioè che Germania e Italia sono chiamate a “valutare le proposte francesi ed equilibrare le stesse con gli interessi nazionali di Berlino e Roma”. A nostro modesto avviso, Macron ha convocato il rappresentante del Governo italiano per mettere in difficoltà la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: il presidente francese, infatti, sa benissimo che la Meloni è schierata con il presidente americano Donald Trump e non può certo partecipare ad una riunione nella quale tutti i suoi interlocutori sono contro il presidente statunitense che ha ignorato la Ue nelle trattative sulla possibilità di porre fine alla guerra in Ucraina. Trump sta trattando direttamente con il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, perché dell’Unione europea non gliene può fregare di meno. Tra le altre cose, più volte la Francia di Macron ha convocato riunioni ‘europeiste’ ignorando l’Italia. Inoltre il presidente francese, un anno fa, non si è presentato alla prima riunione del G7 convocata proprio dalla Meloni a Kiev. Non ci sarebbe da stupirsi se il capo del Governo italiano decidesse di inviare qualche suo delegato o, perché no?, non partecipare ad una riunione di perdenti…