In alcuni Comuni della Toscana i pomodorini infettati dalla salmonella hanno intossicato 246 alunni e 23 adulti. Una storia finita in Tribunale

Sarebbe interessante capire da dove è arrivato questo pomodorino e com’è stato conservato

Una notizia che leggiamo sul quotidiano Il Fatto Quotidiano ci incuriosisce. Si parla di un gruppo di bambini rimasti intossicati dopo aver mangiato pomodorini crudi. Titolo: “Alunni intossicati a scuola, 3 indagati per avvelenamento. I pomodorini non furono disinfettati come dovuto”. Sommario: “Ben 246 alunni e 23 adulti delle scuole di Calenzano, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Barberino di Mugello, Carmignano, furono colpiti da sindrome gastrointestinale da sospetta salmonella” (qui l’articolo per esteso). Tanto per cominciare, sarebbe interessante capire da dove sono arrivati questi pomodorini, ovvero dove sono stati coltivati, che pomodorini sono e come sono stati conservati. Non si dovrebbe trattare di pomodorino ciliegino di Pachino. In Sicilia non sono mai stati registrati simili problemi. Per la cronaca, il pomodorino ciliegino di Pachino è una varietà protetta da Indicazione Geografica Protetta (IGP). Il disciplinare IGP per la produzione del ‘Pomodoro di Pachino’, come leggiamo su Wikipedia, prevede “una zona di coltivazione che comprende l’intero territorio comunale di Pachino e Portopalo di Capo Passero, oltre a parte dei territori comunali di Noto (SR), Rosolini (SR) ed Ispica (RG), ricadenti nella parte sud orientale della Sicilia“.

Il vero problema, oggi, è il caos provocato in agricoltura dalla globalizzazione. Sette anni fa, proprio a Pachino, si vendevano pomodorini arrivati dal Camerun!

Detto questo, prendiamo atto che ormai il pomodorino in generale – non quello di Pachino – si coltiva dove capita: fuori dalla Sicilia e anche fuori dall’Italia. Sette anni fa, proprio nel Comune di Pachino, si scoprì che era in vendita pomodorino coltivato in Camerun! (qui un articolo). Questa precisazione è importante, perché dà la misura del caos e dei danni che ha provocato la globalizzazione dell’economia in agricoltura. In questa storia ci incuriosisce il fatto che i bambini sono stati colpiti da sindrome intestinale da salmonella. In Sicilia, da quando esiste il pomodorino ciliegino, introdotto dalla multinazionale sementiera israeliana HaZera Genetics, non ci sono mai stati questi problemi. Soprattutto se il pomodorino ciliegino di Pachino viene coltivato in serra, bisogna porre attenzione ai residui di pesticidi: lavoro che gli agricoltori del Siracusano e del Ragusano, che sono bravissimi, effettuano con grande scrupolo. Mai, fino ad oggi, abbiamo avuto notizie, nella nostra Isola, di pomodorini infettati dalla salmonella.

Foto tratta da Wikipedia

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