Ieri il Tg1 ad ora di pranzo: un servizio sul fine settimana legato alla festività dell’Immacolata Concezione a base di feste, divertimenti e soprattutto vacanze sulle nevi. Insomma tanta spiritualità…

… ‘merci’, ‘sviluppo del turismo’, ‘economia’, ‘mercato’…

Ieri a pranzo, per sbaglio, accendendo la televisione, io e mia moglie siamo stati catapultati sul Tg1 mentre iniziava un servizio sul fine settimana concomitante alla festività dell’Immacolata Concezione. Contrariamente a quello che facciamo quasi meccanicamente quando sotto i nostri occhi compare un canale della RAI, ovvero cambiare subito canale, abbiamo deciso di seguire questo servizio. Sarà durato sì e no un minuto e mezzo, forse due minuti. Un’amara delusione. Ci aspettavamo almeno un cenno al significato dell’Immacolata Concezione: in fondo viviamo in un Paese che si auto-definisce Cattolico. Ebbene, durante questo servizio di tutto si è parlato: feste, divertimenti, soprattutto vacanze sulle nevi, tranne che del valore di questa festa per i cattolici in generale e per chi nella vita ogni tanto medita sulla spiritualità. Insomma, un’Immacolata Concezione all’insegna del divertimento e dell’economia. Ribadiamo: nemmeno una parola sul significato profondo di un giorno che pure va dritto al cuore dei cattolici: niente di niente. Alla fine di questo servizio abbiamo cambiato canale interrogandoci sul significato della televisione: sul come tutto venga mercificato: ‘sviluppo del turismo’, ‘economia’, ‘mercato’ e via continuando. Nulla da aggiungere.

Foto tratta da Il Domani Ibleo

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