L’Economia tedesca sta crollando a cominciare dalle auto elettriche che stanno sui cabbasisi a chi ha ancora sale in zucca. E ancora non sono arrivati i dazi doganali di Donald Trump…

In Germania giacciono invendute 6 mila automobili del valore di 300 milioni di euro. E invendute resterenno, perché con la crisi economica che sta esplodendo non le acquisterà nessuno

L’economia della Germania sta affondando. A cominciare dall’industria automobilistica ma non solo. Il quotidiano tedesco Bild, 5 milioni di copie diffuse ogni giorno, scrive che gli acquirenti di auto nuove stanno diventando una rarità. Leggiamo su un canale Telegram che riprende l’articolo di Bild: “Presso il sito logistico CAT Automobillogistik di Essen si sono accumulati circa 6.000 nuovi veicoli invenduti. Le costose Volkswagen, Audi e le auto elettriche. Il loro valore totale è stimato in almeno 300 milioni di euro. I dipendenti del centro citano come causa della crisi i prezzi elevati dei veicoli elettrici e il numero limitato di stazioni di ricarica”. Le auto elettriche sono state imposte all’Unione europea dalla Germania che ha investito una barca di soldi in Cina proprio nel settore delle auto elettriche e contava di vederle ai cittadini europei. I tedeschi, piuttosto ‘digiuni’ in materia di Economia politica, sono gli unici al mondo che non sanno che i cittadini, per potere acquistare le autombili, debbono avere i soldi. Con le demenziali politiche ai ‘austerità’ imposte dalla Ue a ‘trazione’ tedesca, i cittadini non hanno i soldi per acquistare auto.

Perché gli ‘europeisti, tedeschi in testa, questa volta, andranno a rompersi le corna

Insomma, hanno fatto tutto i tedeschi: si sono fatti, come sempre, i ‘cazzi propri’ chiudendo gli stabilimenti automobilistici in Europa per trasferirli in Cina; pensavano di aver fatto chissà quale investimento strategico e invece… Invece sono arrivate prima la pandemia, in seconda battuta la crisi del demenziale e criminale sistema economico ultra-liberista e globalista e, in terza battuta, la guerra in Ucraina. A chiudere il cerchio hanno pensato gli americani che hanno imposto all’Unione europea di appioppare dazi doganali fino al 40% alle auto elettriche cinesi. Come già accennato, i tedeschi producono auto elettriche in Cina e la stanno prendendo in… Insomma, non si capisce chi, in Europa, dovrebbe acquistare le nuove automobili in generale e le automobili elettriche in particolare. Di più: gli stessi tedeschi, nel quadro di quella grande buttanata affaristica nota come Green Deal, hanno imposto all’Unione europea le auto elettriche che non vuole più nessuno, sia perché, come scrive correttamente un canale Telegram, nessun cittadino vuole perdere 12 ore del suo tempo per fare un ‘pieno’ di energia, sia perché, piaccia o no, le auto elettriche possono esplodere. In questo momento la Commissione europea e la Germania stanno cercando di prendere in giro gli americani aggirando i dazi doganali: ma toccheranno duro, perché il nuovo presidente USA, Donald Trump, che si insedierà il prossimo 20 Gennaio, non solo impedirà all’Unione europea e ai tedeschi di far arrivare in Europa auto elettriche dalla Cina senza dazi doganali, ma imporrà nuovi davi doganali su altri prodotti alla Cina e all’Unione europea. Questa volta gli imbroglioni, prepotenti e ‘truffaldi’ teutonici e gli ‘ascari’ che hanno votato a favore della Commissione europea atto II della signora Ursula von der Leyen andranno a sbattere e, a Dio piacendo, a rompersi le corna!

Foto tratta da Quotidiano Nazionale

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *