Cosa succederebbe se la pioggia che ha colpito Valencia dovesse abbattersi sulla Sicilia e in particolare su Palermo, Mondello e Partanna Mondello ‘cementificate’ fino all’inverosimile da 20 anni a questa parte?

Tra il 2000 e il 2021 la Sicilia era al secondo posto in Italia per numero di morti e dispersi a causa di inondazioni. Oggi siamo al terzo posto dopo Emilia Romagna e Toscana

L’alluvione he in queste ore ha colpito Valencia, in Spagna, con oltre 200 morti e quasi 2 mila dispersi dovrebbe essere un monito per l’Italia, Paese che ormai da anni ha abbandonato il proprio territorio. Il Belpaese non ha mai brillato per tutela dell’ambiente, tant’è vero che il 94% dei Comuni italiani è a rischio in materia di dissesto idrogeologico tra frane, allivioni ed ereosione delle coste (qui un articolo). La situazione è andata aggravandosi da quando l’Italia è finita nella trappola dell’euro: infatti, per pagare gli interessi crescenti sul debito i Governi che si sono succeduti, soprattutto dal 2011 in poi, non hanno solo ‘saccheggiato’ la sanità pubblica, la scuola e i fondi per le carceri (carceri che, detto per inciso, sono stata abbandonate) ma hanno anche ridotto drasticamente i fondi per la tutela dell’ambiente. Le situazione era già difficile nel 2011, oggi definirla disastrosa è poco. Basta una pioggia di forza media per provocare esondazione di fiumi e alluvioni. L’Emilia Romagna è una Regione che, sotto il profilo della tutela ambientale, è stata gestita malissimo. Ma non è la sola. Chi ha un po’ di memoria ricordetà i 9 morti provocati dall’alluvione che due anni fa ha colpito le Marche (come potete leggere qui). Da un’inchiesta del 2022 veniva fuori che “dal 2000 al 2021 la nostra Isola è al secondo posto come numero di morti e dispersi a causa delle inondazioni. In testa – per questo tipo di eventi tragici – c’è la Toscana, al secondo posto c’è la Sicilia che è davanti alla Liguria”. Dal 2023, con la prima delle tre inondazioni che hanno colpito l’Emilia Romagna fino ad oggi, questa Regione è passata al primo posto.

E’ inutile infilare la testa sotto la sabbia: la ‘cementificazione di Palermo, Mondello in testa, dal 2000 ad oggi è stata spaventosa. E il bello è che a Mondello, invece di interventi idrulico-forestali, hanno programmato una linea di Tram, cioè altro cemento!

Alla luce della terribile alluvione che sta colpendo in queste ore alcune zone della Spagna, cogliamo l’occasione segnalare i ‘casi’ di Mondello e Partanna Mondello a Palermo. Mondello è stata letteralmente massacrata da un’attività edilizia incontrollata. Nessuno è intervenuto per fermare una ‘cementificazione’ folle. Ricordiamo che questa zona a mare di Palermo era una palude che è stata bonificata nei primi del ‘900 e ha sempre presentato problemi di impermeabilità. La situazione è notevolmente peggiorata negli ultimi vent’anni, quando il cemento è praticamente raddoppiato. Partanna Mondello è sempre stata una zona a rischio: non a caso si allaga con piogge ordinarie da sempre. Non vogliamo nemmeno immaginare cosa succederebbe a Mondello e a Partanna Mondello se si dovesse materializzare una pioggia come quella che in queste ore ha colpito Valencia. Cos’ha fatto e costa sta facendo la politica di Palermo per Mondello e per Partanna Modello? Invece di programmare interventi idraulico-forestali c’è in programma ina nuova linea di Tram: altro cemento! Se i lavori per realizzare la linea di Tram a Mondello e altre sei linee di Tram a Palermo non sono andati avanti è perché i fondi del Tram di Palermo sono finiti nel grande calderone delle spese sostenute dall’Italia per foraggiare la guerra in Ucraina. Quest’anno in Sicilia il clima non ci ha propinato sciroccate estive e le piogge – che ci sono state in altre aree della nostra Isola – non hanno interessato Palermo. Ma attenzione: i cambiamenti climati sono in corso e poco importa se sono dovuti dall’eccesso di CO2 nell’atmosfera o dal Sole (come sembra più probabile). Il problema è che le piogge che si sono verificate a valencia potrebbero colpire anche la Sicilia. Un ‘assaggio’ del resto l’abbiamo avuto il 15 Luglio del 2020, proprio a Palermo. La ‘cementificazione’ di Palermo è spaventosa, ed è notevolmente peggiorata negli ultimi venti anni nel silenzio generale. Quanto avvenuto a Mondello e dintorni è semplicemente incredibile. L’importante è che, se dovesse succedere qualcosa tra Palermo, Mondello e Partanna Mondello non ci vengano del destino crudele…

Sopra, allagamento a Mondello (foto tratta da ilSicilia.it)

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