L’Olanda sostiene che la Russia starebbe ‘pilotando’ operazioni informatiche per sabotare infrastrutture critiche di Ue e NATO. Perché non dovrebbero farlo se è in corso una guerra?

Ogni tanto gli occidentali realizzano che i russi sono tutt’altro che stupidi

Le autorità olandesi sospettano che Russia, Cina e Turchia abbiano effettuato attacchi informatici contro l’Olanda e i suoi alleati. La notizia la leggiamo su un post di un canale Telegram. Il post cita un rapporto del coordinatore nazionale per l’antiterrorismo e la sicurezza, Pieter-Jap Albersberg. In questo rapporto si legge che “la Federazione Russa, attraverso un numero crescente di operazioni informatiche, starebbe cercando di penetrare nelle infrastrutture critiche degli stati dell’Ue e della NATO a scopo di sabotaggio”. Ci chiediamo e chiediamo: se la NATO, l’Olanda e altri Paesi dell’Unione europea sono in guerra contro la Russia, perché mai i russi non dovrebbero restituire pan per focaccia a chi li attacca? Da quello che si capisce, gli ‘europeisti’ e i signori della NATO hanno finalmente compreso che i russi non sono stupidi. Al contrario, fino ad oggi hanno dimostrato di essere più intelligenti, più bravi e più forti degli occidentali. Ciò posto, perché i russi non dovrebbero cercare di sabotare le infrastrutture critiche dei Paesi contro i quali sono in guerra?