Gesù si reca nella tana del lupo: accetta l’invito a pranzo dai farisei per ricordargli che la loro ‘pulizia’ è solo esteriorità fatta di avidità e di cattiveria

di Frate Domenico Spatola

15 Ottobre 2024, Lunedì della XXVIII settimana del tempo ordinario: Luca 11, 37-41

Un invito a pranzo fatto a Gesù nella tana del lupo. Tale il Fariseo che lo invitò per giudicarlo. Vi andò, ma a tavola sedette senza le rituali abluzioni. L’occhiuto fariseo lo notò scandalizzato. Ma la lezione di Gesù era per tutta la categoria: “Voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma con l’interno pieno di avidità e di cattiveria!”. Colpì in modo duro, fino a dichiararli “stolti”, cioè pazzi. Si fermavano alla l’esteriorità senza preoccuparsi dell’essenziale: l’interno. Formalismo dunque, a discapito dei valori e degli ideali. Insistette che alla “purità” rituale andasse da loro anteposta “l’elemosina”, vera fonte di “purità”, voluta da Dio.

Foto tratta da Santa Vergine Maria

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