A quanto pare nella dannunziana invasione di ucraini e occidentali in Russia oltre alle armi italiane ci sono anche giornalisti italiani

La cosa non sembrerebbe di gradimento del Governo russo che parla di “attraversamento illegale del confine di Stato”

Non ci sono solo armi italiane nella grottesca ‘controffensiva’ di militari occidentali e ucraini in Russia, nella regione di Kursk. A quanto leggiamo in un post su un canale Telegram ci sarebbero anche giornalisti italiani mandati lì a documentare gli “immancabili destini” della ‘conquista’ dei nuovi eroi dannunziani. La cosa, a quanto pare, non piace ai russi: “Il Ministero degli Interni russo aprirà un procedimento penale contro i giornalisti italiani che, insieme alle forze armate ucraine, si trovavano nella regione di Kursk. Secondo Baza si tratta dell’articolo penale 322 del codice penale della Federazione Russa, ossia attraversamento illegale del confine di Stato”. Se dovesse finire male, con la sconfitta di ucraini e occidentali che succederà? In ogni caso, da quanto si vede sopra nella foto di Wikipedia, l’Ucraina (in giallo) ha tutti i ‘numeri’ per conquistare la Russia (in rosso)…

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