Che strani ‘sti americani che vanno alla conquista dello Spazio: a fine anni ’60 sono andati sulla Luna e oggi, con una mezza missione spaziale, non riescono nemmeno a rientrare sulla Terra…

Come si direbbe a Sciacca, unnè chi ‘sti miricani ‘nni cuntaru un cantaru ri minchiazzi?

Gli americani una volta andavano sulla Luna. Naturalmente per chi ci crede. La tesi dei negazionisti è che si sia trattato di una sceneggiata e che il celebre ‘allunaggio’ sia avvenuto in un deserto del Nevada. In contrapposizione ci sono i ‘credenti’, che vivono l’uomo sulla Luna come una religione. Poi c’è la realtà: gli statunitensi che sarebbero andati sulla Luna alla fine degli anni ’60 del secolo passato si sono incartati in una missione di questi giorni. “Gli astronauti del Boeing Starliner sono nello spazio da più di 60 giorni e non si vede la fine”, leggiamo in un post di un canale Telegram. Che prosegue: “Gli astronauti che erano andati sulla ISS per un periodo di 8 giorni potrebbero in realtà rimanere bloccati nello spazio fino al 2025. I problemi della Boeing hanno raggiunto livelli cosmici. I due astronauti, che hanno già trascorso più di 60 giorni nello spazio, potrebbero dover attendere fino all’inizio del 2025 prima di poter tornare sulla Terra. Sono state scoperte cinque diverse perdite nel sistema di propulsione della nave, che avrebbe dovuto spingerla attraverso lo spazio durante il ritorno sulla Terra. La NASA ha anche riconosciuto che gli astronauti sul volo inaugurale della navicella spaziale Starliner della Boeing potrebbero dover essere riportati indietro dall’equipaggio rivale della SpaceX Dragon, anche se quella navicella non sarà pronta fino a Febbraio”. Nel Nevada, pardon, sulla Luna era andata meglio…

Foto tratta da Wikipedia