2 milioni e mezzo di euro per consentire alle aziende agricole siciliane di ripianare il 30% degli interessi pagati sui mutui nel 2023

Lo prevede la legge regionale sulle “Disposizioni in materia di aiuti alle imprese”

Con tutto quello che sta succedendo nel mondo, con una guerra mondiale alle porte, con la prospettiva di esplosioni atomiche, registriamo comunque una buona notizia che interessa gli agricoltori siciliani. E’ una notizia che era sfuggita ai più. In pratica, l’amministrazione regionale ha messo a disposizione degli agricoltori della nostra Isola 2 milioni e mezzo di euro. Una somma con la quale le aziende agricole siciliane potranno ripianare il 30% degli interessi sui mutui pagati nel 2023. Con molta probabilità, il provvedimento potrebbe essere utilizzato anche per le cambiali agrarie. Utilizziamo il cndizionale perché non ne siamo certi al cento per cento. Di seguito riportiamo il comma 5 della legge regionale sulle “Disposizioni in materia di aiuti alle imprese”: “Il dipartimento regionale dell’agricoltura è autorizzato a erogare alle imprese agricole aventi un’unità produttiva nel territorio della Regione (leggere Sicilia ndr) contributi a fondo perduto, nel rispetto della normativa dell’Unione europea in materia di aiuti ‘de minimis’, per l’abbattimento degli interessi passivi sui finanziamenti in essere all’1 gennaio 2024 erogati da banche e intermediari finanziari. Ai fini del presente comma, per l’esercizio finanziario 2024, è autorizzata la spesa di 2.500 migliaia di euro (Missione 16, Programma 1)”. Per la crnaca, 2.500 migliaia di euro equivalgono a 2 milioni e 500 mila euro. Non è tantissimo, ma in un momento di grande difficoltà per le aziende agricole siciliane ci sembra un provvedimento importante.

Qui di seguito il testo integrale dell’articolo 4 della legge regionale:

Art. 4. Disposizioni in materia di aiuti alle imprese.

1. Il dipartimento regionale delle attività produttive è autorizzato ad erogare a Ir-fis FinSicilia s.p.a., per l’esercizio finanziario 2024, la somma di 45.000 migliaia di euro per la costituzione di un plafond nell’ambito del Fondo Sicilia di cui all’articolo 2 della legge regionale 22 febbraio 2019, n. 1 e successive modificazioni, destinato all’erogazione di contributi a fondo perduto, nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti “de minimis”, per l’abbattimento degli interessi sui mutui in essere all’l gennaio 2024 erogati alle micro imprese e PMI aventi un’unità produttiva nel territorio della Regione da banche e intermediari finanziari per programmi di investimento o per fabbisogno finanziario circolante. Con decreto dell’Assessore regionale per l’economia previo parere della Commissione ‘Bilancio’ dell’Assemblea regionale siciliana sono indicate misure massime, condizioni, modalità di concessione, priorità e regolamentazione delle agevolazioni di cui al presente comma (Missione 14, Programma1).

2. Tutte le risorse restituite allo strumento finanziario ‘Ripresa Sicilià gestito da Irfis FinSicilia s.p.a. a valere sulle risorse di cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 129 del 23 marzo 2022, n. 610 del 29 dicembre 2022 e n. 101 del 15 febbraio 2023 sono riutilizzate nel rispetto delle previsioni di cui all’articolo 62 del regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021. Al termine del periodo di ammissibilità, tali risorse confluiscono nelle disponibilità del Fondo Sicilia di cui all’articolo 2 della legge regionale n. 1/2019 e successive modificazioni e sono a destinazione vincolata per le medesime finalità dello strumento finanziario ‘Ripresa Sicilia’.

3. Le misure di cui al comma 1 sono attuate entro i limiti e in conformità alla disciplina europea in materia di aiuti “de minimis” di cui al regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023 e alle previsioni del Quadro temporaneo di crisi e transizione per misure di aiuti di Stato a sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, adottato con comunicazione della Commissione C/2023/1711 final del 9 marzo 2023 e aggiornato con comunicazione della Commissione C/2023/8045 final del 20 novembre 2023.

4. Il dipartimento regionale delle finanze e del credito è autorizzato ad erogare a Irfis FinSicilia s.p.a., per l’esercizio finanziario 2024, la somma di 2.500 migliaia di euro al fine di incrementare il Fondo Sicilia, di cui all’articolo 2 della L.R. 1/2019 e successive modificazioni, per la realizzazione di interventi ai sensi del decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 17/GAB del 17 giugno 2019, a favore dell’imprenditoria femminile, delle imprese giovanili e delle start-up (Missione 1, Programma3).

5. Il dipartimento regionale dell’agricoltura è autorizzato a erogare alle imprese agricole aventi un’unità produttiva nel territorio della Regione contributi a fondo perduto, nel rispetto della normativa dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis”, per l’abbattimento degli interessi passivi sui finanziamenti in essere all’l gennaio 2024 erogati da banche e intermediari finanziari. Ai fini del presente comma, per l’esercizio finanziario 2024, è autorizzata la spesa di 2.500 migliaia di euro (Missione 16, Programma 1).

Fptp tratta da Wikipedia

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